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GERMANIAWesterwelle: "La mia lotta contro la leucemia"

06.11.15 - 18:02
L'ex ministro degli esteri tedesco e vice-cancelliere tedesco ha pubblicato un libro in cui racconta la sua battaglia contro la leucemia
Westerwelle: "La mia lotta contro la leucemia"
L'ex ministro degli esteri tedesco e vice-cancelliere tedesco ha pubblicato un libro in cui racconta la sua battaglia contro la leucemia

BERLINO - Un libro per raccontare la sua battaglia contro la leucemia. Lo ha scritto l'ex ministro degli Esteri e vice-cancelliere tedesco, Guido Westerwelle, il leader liberale che portò l'Fdp al maggior trionfo della sua storia nel 2009 e che ne determinò, solo 4 anni dopo, la sconfitta più cocente: l'uscita dal Bundestag.

Appena sei mesi dopo aver lasciato la poltrona di ministro degli Esteri, gli venne diagnosticata una leucemia. "Ero completamente impreparato, non avevo avuto il benché minimo sintomo, un fulmine a ciel sereno", scrive nel suo libro, "Fra due vite", di cui Bild ha anticipato alcuni stralci.

L'ex vice-cancelliere dovette sottoporsi urgentemente a un ciclo di chemioterapia nella clinica dell'Università di Colonia, scomparve dalla scena pubblica nel silenzio rispettoso del mondo della politica e dei media. Ancora nell'ottobre dello scorso anno si sottopose al trapianto del midollo osseo.

Solo da poco, Westerwelle è riapparso in pubblico, in maniera discreta. Allo Spiegel aveva raccontato una parte delle sue emozioni: "La cosa più difficile per me è stata pensare di dover morire, io volevo e voglio assolutamente vivere ancora". Westerwelle ha ricominciato da un libro, il suo libro, che verrà presentato domenica prossima al teatro Berliner Ensemble.

ats ansa

Il video allegato riguarda la conferenza stampa dopo la vittoria elettorale delle elezioni del settembre del 2009 di FDP e CDU/CSU. Il leader della Fdp si rifiutò di piegarsi alla richiesta del giornalista della BBC che gli aveva chiesto di rispondere in inglese ad una domanda. Il suo rifiuto fece scalpore e fece molto parlare di sé soprattutto la sua risposta: "Vorrei soltanto chiarire che al di fuori della conferenza stampa ci si può incontrare per uno splendido té e parlare soltanto in inglese. Ma qui siamo in Germania. Questa è la Germania".

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