Dal MondoCOMO: In carcere per 4 mesi con Romano Dolce, chiede maxi risarcimento

COMO - Era finito in carcere con l'operazione che ad inizio anni '90 portò a far scattare le manette anche all'allora Pm di Como Romano Dolce accusato di essersi inventato una serie di maxi inchieste per "farsi bello". Dietro le sbarre ci rimase per quattro mesi. Ora chiede un maxi risarcimento: Antonio Erdas, 53 anni, ex appuntato della Guardia di Finanza e collaboratore di fiducia di Romano Dolce proprio oggi tramite il suo avvocato Raffaele Bacchetta ha annunciato di voler chiedere mezzo milione di €uro per "ingiusta detenzione". La richiesta sarà depositata nei prossimi giorni alla Corte d'Appello di Brescia. Erdas, accusato di essere un "collaboratore infedele" dello Stato si era sentito chiedere 5 anni di reclusione ma al termine del processo di primo grado, un anno fa a Brescia, era stato assolto con formula piena da ogni accusa. Proprio per questo ora chiede il maxi risarcimento. Ma non è l'unico. Anche il commercialista Franco Fraquelli, tramite il suo difensore Enrico Gelpi, intende chiedere un maxi risarcimento danni e ha impugnato la sentenza di primo grado che lo condanna severamente.