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Dal MondoGIALLO COPES: “Spero che qualcuno finalmente dica la verità”

29.11.01 - 21:04
Così Letizia Carraccio, mamma di Edi Copes ha commentato alla “Nadir Press” la sua decisione di partecipare lunedì prossimo a "I Fatti vostri”
GIALLO COPES: “Spero che qualcuno finalmente dica la verità”
Così Letizia Carraccio, mamma di Edi Copes ha commentato alla “Nadir Press” la sua decisione di partecipare lunedì prossimo a "I Fatti vostri”
SORICO –“Spero che partecipando a questa trasmissione qualcuno si faccia finalmente avanti per far emergere la verità sulla morte di mio figlio”. Così Letizia Carraccio, mamma di Edi Copes ha commentato alla “Nadir Press” la sua decisione di partecipare lunedì prossimo a "I Fatti vostri", la popolare trasmissione di RaiDue condotta da Giancarlo Magalli e in onda ogni giorno a partire dalle 11.49. Di questo già ne abbiamo riferito nei lanci di stamani. E proprio questa sera sono stati messi a punti gli ultimissimi dettagli per la trasferta a Roma: un viaggio della speranza per una donna che da vent’anni non vuole arrendersi nella convinzione che il figlio sia stato ucciso. La vicenda, tornata prepotentemente alla ribalta nei mesi scorsi dopo che sulla scena è comparso un pentito che avrebbe spifferato particolari molto utili per far luce su quanto accadde 18 anni fa al "Ponte del Passo", dunque, diventa un caso nazionale. I collaboratori de "I Fatti Vostri" hanno preso contatti attraverso proprio la “Nadir Press” con alcuni dei personaggi legati alla storia. A partire da Mario Meroni, l'assicuratore 43enne di Erba che da moltissimi anni ha preso a cuore il dramma vissuto dai famigliari del ragazzino e da sempre convinti che sia stato ucciso. Che molte cose non quadrassero lo si era capito da subito e già nel '95 due giornalisti lecchesi (Franco Ghezzi e Bob Decker) si occuparono della vicenda sostenendo l'ipotesi dell'omicidio e realizzando numerosi special radiofonici. Furono gli unici, in quel periodo, a tener viva l'attenzione sul caso "Copes". Nessun altro. Ma questa volta, per fortuna, l'attenzione del circo mediatico è più elevata. Del caso se ne era occupata, sempre tramite la “Nadir Press” di Como anche la trasmissione “La Vita in Diretta” di Michele Cucuzza.

di Bob Decker

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