Oltre ad un accordo che stabilisce, per la prima volta dal 1949, regolari collegamenti aerei tra l'isola e il continente, in giugno i due Paesi hanno firmato un'intesa che apre Taiwan al turismo di massa dalla Cina, consentendo l'accesso a tremila turisti al giorno.
Gli accordi sono il frutto del miglioramento delle relazioni tra le due sponde dello Stretto di Taiwan seguito all'elezione a presidente di Taiwan di Ma Ying-jeou, più aperto a buone relazioni con Pechino del suo predecessore Chen Sui-bian, che era un sostenitore dell'indipendenza dell'isola.
Taiwan si autogoverna dal 1949, ma Pechino continua a rivendicarla come parte irrinunciabile del proprio territorio. Il primo gruppo di turisti cinesi raggiungerà l'isola il 18 luglio.
ats