Cerca e trova immobili
Milano, 10 gen. (Adnkronos) - Un operaio cinquantenne e' stato sospeso tre giorni dal lavoro senza stipendio per aver segnalato una serie di situazioni di pericolo nel reparto in cui lavora, da oltre quattro anni, nella fonderia Officine Pilenga di Comun Nuovo, in provincia di Bergamo. La denuncia arriva dalla Cgil. "Nel reparto officina di lavorazione di dischi- spiega Mirco Rota segretario generale della Fiom di Bergamo - un lavoratore specializzato ha cominciato a segnalare ai suoi responsabili situazioni di pericolo per la sicurezza". Dalla presunta mancanza di sistemi di purificazione dei vapori non funzionanti alla presenza di olio e acqua chimica sul pavimento.
Segnalazioni che, da oltre tre mesi, non hanno trovato risposta e che il il dipendente, in assenza di moduli, ha denunciato nero su bianco sugli spazi liberi dei fogli di produzione giornalieri che vengono compilati a ogni turno. L'uomo e' stato convocato, quindi, dal caporeparto: "Gli e' stato detto -sottolinea Rota- che non era quello il modo corretto di segnalare i rischi. Bisogna farlo verbalmente o tramite appositi moduli, che pero' non ci sono". Il lavoratore sarebbe stato anche accusato di una sorta di mobbing al contrario: "l'insistenza nella segnalazione di situazioni di pericolo avrebbe messo a rischio la salute del caporeparto", conclude Rota.
