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Dal MondoClima: Cina, dopo siccita' ora paura per alluvioni. E' emergenza estate; sintomi gia' in atto

24.05.07 - 17:30
Clima: Cina, dopo siccita' ora paura per alluvioni. E' emergenza estate; sintomi gia' in atto

PECHINO - Dopo quella che è stata definita "la più grave siccità degli ultimi 50 anni" per la valle dello Yangtze - il "Fiume Lungo" con i suoi oltre seimila chilometri di lunghezza taglia in due la Cina - si prospetta un' estate di alluvioni.

I sintomi si sono già manifestati: nove persone date per disperse dopo una pioggia torrenzionale martedì scorso, sette scolari uccisi oggi da un fulmine nei pressi di Chongqing, la mega-municipalità di trenta milioni di abitanti che sorge sulle rive del fiume.

Secondo Cai Qihua, direttrice dell'ufficio per il controllo delle alluvioni nella valle dello Yangtze, le condizioni meteorologiche di questa primavera sono molto simili a quelle della primavera del 1998, alla quale seguirono le disastrose alluvioni che provocarono la morte di oltre tremila persone.

Inoltre, le alluvioni costrinsero 14 milioni di persone ad abbandonare le loro case e causarono danni per 24 miliardi di yuan (2,4 miliardi di euro). La perturbazione nota come El Nino, che fu attiva nel 1998, è comparsa anche quest' anno, provocando lo scioglimento delle nevi in misura decisamente superiore alle medie stagionali sull' altipiano del Tibet, dove nasce lo Yangtze.

Oltre Chongqing sono a rischio le metropoli rivierasche di Nanchino e di Wuhan. "Dobbiamo stare all'allerta - ha detto Cai - e dobbiamo aspettarci delle gravi inondazioni". L'Ufficio Meteorologico centrale cinese conferma i timori di Cai, affermando che la prossima estate sarà caratterizzata da piogge e da tifoni.

Funzionari cinesi ed ecologisti stranieri hanno attribuito l' acceleramento dello scioglimento dei ghiacciai al surriscaldamento del pianeta causato soprattutto dai gas inquinanti. Altri hanno messo sotto accusa l'uso del carbone, che ancora fornisce il 70% dell'energia consumata in Cina.

ATS
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