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ROMACalcio violento, senato italiano approva stretta su sicurezza

07.03.07 - 18:00
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Calcio violento, senato italiano approva stretta su sicurezza

ROMA - Il senato italiano ha approvato oggi a larga maggioranza il decreto legge contro la violenza negli stadi di calcio. Ora il testo passa alla Camera, dove l'aula lo esaminerà a partire dal 21 marzo. I 12 articoli del provvedimento contengono pene più severe per gli ultrà e sanzioni anche per le società sportive. Tra le novità venute dall'Aula di Palazzo Madama, un emendamento che prevede anche l'aggravante per danneggiamento ad impianti sportivi.

SICUREZZA IMPIANTI: Partite a porte chiuse per gli stadi non a norma fino alla loro messa in sicurezza. Deroga per gli spettatori in possesso di un abbonamento annuale, acquistato prima dell'emanazione del decreto legge, se gli stadi hanno realizzato le più significative misure di sicurezza. La messa a norma degli stadi è a carico delle società. La capienza oltre la quale scattano gli obblighi di mettere in sicurezza gli impianti scende da 10 mila a 7.500 persone.

BIGLIETTI: Fermo restando il divieto per le società di vendere, direttamente o indirettamente, biglietti in blocco alle tifoserie ospitate, un emendamento approvato in Commissione fa scendere da 10 a 4 i biglietti che un singolo può acquistare. Giro di vite anche sui controlli agli ingressi: potrà essere negato l'accesso anche a chi, pur se previsto di biglietto, non ha con sé un documento di identificazione. Previste multe, da 5 mila a 20 mila euro, per il personale che non effettuata i controlli, come pure per le società sportive.

DASPO: Sono i divieti di accedere allo stadio per coloro che si sono macchiati di condotte che hanno messo in pericolo l'incolumità fisica delle persone o che hanno comunque compiuto atti di violenza. Queste misure vengono incrementate e rafforzate, e potranno essere applicate anche ai minorenni. La durata va da uno a cinque anni per i provvedimenti firmati dal questore, e da due a otto anni per quelli emessi dal giudice.

STEWARD: Si potrà utilizzare all'interno degli stadi personale non appartenente unicamente alle forze di polizia, gli steward appunto. Un futuro decreto ministeriale detterà le norme per la loro formazione e selezione. I club avranno anche l'obbligo di inviare al prefetto i nominativi di coloro che svolgeranno la funzione di steward, per verificare se esistono i requisiti.

SANZIONI: Pene più severe per i tifosi violenti. Chi provoca lesione a pubblici ufficiali in servizio di ordine pubblico potrà essere punito da 4 anni e sei mesi fino a 10 anni e sei mesi. Pene più sostanziose anche per chi svolge attività che possono recare danno a persone o viene colto nell'atto di lanciare oggetti pericolosi per l'incolumità delle persone. Per quanto riguarda l'arresto differito, passa da 36 a 48 ore la possibilità di arrestare in flagranza di reato.

SICUREZZA STADI: L'articolo 1 del decreto prevede le misure di controllo negli stadi (tornelli e maggiori possibilità di identificare i tifosi al momento dell'entrata nell'impianto sportivo).

NO A STRISCIONI RAZZISTI: Da uno a cinque anni per chi espone negli stadi e negli impianti sportivi striscioni che abbiano un'intonazione razzista o che si richiamano ad organizzazioni o strutture i cui componenti siano stati condannati per reati commessi in occasioni di manifestazioni sportive.

ATS
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