LONDRA - Il mullah Dadullah, uno dei massimi leader dei taleban afghani, ha ammonito che il contingente della Nato nel paese asiatico dovrà presto far fronte a "centinaia" di attacchi suicidi.
"I candidati sono innumerevoli, centinaia di aspiranti kamikaze si sono già iscritti sui nostri elenchi e diverse altre centinaia aspettano di poterlo fare", ha detto il mullah in dichiarazioni trasmesse stasera dalla rete televisiva britannica Channel Four.
A proposito del rafforzamento del contingente dell'Isaf (la Gran Bretagna ha annunciato ieri che invierà altre truppe) Dadullah ha detto di non essere preoccupato. "Non è un problema che ci angoscia, ci fa piacere se l'America manda altri uomini in Afghanistan - ha affermato - noi siamo pronti al sacrificio e più truppe significherà che saranno di più i militari uccisi, questo ci fa piacere".
In dichiarazioni diffuse stamane dall'agenzia britannica Reuters, Dadullah ha detto che "i preparativi di guerra dei Taleban continuano, nelle grotte e sulle montagne". "I nostri 6.000 combattenti sono pronti per attacchi contro le truppe straniere quando il tempo cambierà e farà più caldo", ha aggiunto.