Dal MondoSONDRIO: Neonato di soli venti giorni stroncato dalla sindrome della "morte in culla"

MORBEGNO.

Aveva solo venti giorni ed è morto per quella che comunemente viene chiamata la “Sindrome della morte in culla”. Il dramma ha colpito una giovanissima coppia residente a Morbegno e che proprio il giorno di Natale aveva festeggiato la nascita del frutto del loro amore chiamato Michele.Una gioia trasformatasi in disperazione dopo soli venti giorni: il neonato è deceduto l’altra notte poco prima che la mamma lo allattasse. Ed è stata proprio lei a rendersi conto dell’accaduto quando inutilmente ha tentato di svegliare il piccino per iniziare la poppata.La donna si è messa ad urlare svegliando il marito e i vicini di casa che in pochi istanti hanno compreso i contorni dell’immane disgrazia. Inutile la disperata corsa pochi istanti dopo al vicino ospedale.Michele già non respirava più e vani i tentativi di rianimarlo. Oggi pomeriggio alle 14.00 i funerali nella chiesa di San Giuseppe dove si immagina moltissima gente che vorrà stringersi attorno al dolore di due coniugi. In meno di un anno la Valtellina ha già contato tre casi di “morte in culla”.Il primo caso a luglio quando morì una bimbetta di appena due mesi. L’altro caso nell’inverno scorso a Grossotto.Adesso a Morbegno.