COMO: Da "LarioTir" rubati 60 autotreni in meno di un anno
Alla faccia!!!!
COMO.
Non meno di sessanta autotreni fatti sparire da inizio anno ad oggi dall’area di sosta “LarioTir” di Lazzago.Inutile rimarcare che il valore complessivo della merce trafugata ammonta a parecchi miliardi di lire. Dietro a questi furti appare scontato che nella quasi totalità dei casi i ladri si muovono su precise indicazioni e non si esclude neppure la complicità di autisti disonesti.E anche se negli ultimi mesi il fenomeno sembra essersi ridimensionato, le Associazioni degli autotrasportatori non hanno dubbi: con l’anno prossimo si rischia di avere un nuova impennata dovuta all’aumento dei volumi di traffico dei mezzi pesanti che avremo con l’entrata in vigore del Decreto che consente la libera circolazione in Svizzera anche ai mezzi superiori alle 40 tonnellate.A lanciare l’allarme è il Segretario Provinciale della Federazione Autotrasportatori Italiani, Giorgio Colato che non ha dubbi: “Con l’aumento dei pezzi pesanti in transito da Brogeda aumenteranno anche quelli che si concederanno una breve sosta.Purtroppo, escludendo il piazzale di Lazzago, non ci sono sufficienti aree di sosta attrezzate e, soprattutto, sorvegliate adeguatamente.Sono anni – sottolinea Colato – che chiediamo di realizzare parcheggi custoditi e che gli autotrasportatori sostengono l'urgenza di ampliare “Lario Tir”. Finora, però solo vaghe promesse mai mantenute e ancora non si ha neppure la pallida idea di quando quest’area sarà ampliata”. Intanto da martedì prossimo i “Superbisonti” avranno via libera.
