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Dal MondoFFS: bilancio dopo tre mesi ferrovia 2000, 95% dei treni in orario

11.03.05 - 15:17
FFS: bilancio dopo tre mesi ferrovia 2000, 95% dei treni in orario

BERNA - Tre mesi dopo l'entrata in vigore del nuovo orario, lo scorso 12 dicembre, il 95% dei treni continua ad arrivare puntuale, affermano le Ferrovie federali. Il tasso è dunque rimasto stabile. Per evitare i ritardi un maggior numero di convogli tornano tuttavia al punto di partenza senza essere arrivati a destinazione, il che non manca di causare disagi ai viaggiatori. Quanto alle perturbazioni di traffico, c'è stato un aumento, ma le diverse panne di questo inverno non sono in rapporto diretto con il nuovo orario, rilevano le FFS.

Per quanto riguarda i ritardi, un nodo ferroviario particolarmente "sensibile" è quello di Ginevra: "su 350 collegamenti quotidiani, da uno a due treni in provenienza da Losanna fanno dietrofront alla stazione centrale di Ginevra invece di proseguire fino all'aeroporto", dice all'ats Jean-Philippe Schmidt, portavoce delle FSS, che non è in grado di fornire cifre per l'insieme della rete nazionale.

Di norma, le FFS prevedono un convoglio sostitutivo quando un treno registra tra i 15 e i 20 minuti di ritardo. "Si tratta di isolare le perturbazioni affinché gli altri treni e gli altri viaggiatori non ne subiscano le conseguenze", spiega Schmidt. Per i passeggeri dei treni soppressi durante il percorso non è certo piacevole, ammette. Le FFS non sono ancora in grado di valutare il numero di viaggiatori finora toccati.

Queste misure sono sempre esistite, ma sono aumentate dall'introduzione di Ferrovia 2000 in dicembre. A causa della densità degli orari, gli intervalli si sono ridotti. Un treno che prima attendeva un'ora a Ginevra-Aeroporto prima di ripartire nella direzione contraria dispone ormai soltanto di pochi minuti, osserva il portavoce.

Dal 12 dicembre, l'ex regia federale ha pure registrato un aumento del numero di perturbazioni di traffico: il 7 febbraio, centinaia di treni e migliaia di passeggeri sono rimasti bloccati, deviati o ritardati per ore a causa di un guasto informatico nella cabina di comando della stazione centrale di Zurigo. Il freddo ha pure causato numerosi inconvenienti nelle ultime settimane. Secondo le FFS, questi incidenti non sono in rapporto diretto con il nuovo orario. Ma con il 12% di treni supplementari sulla rete ferroviaria hanno avuto conseguenze maggiori.

Altro cambiamento rilevato dall'entrata in vigore di Ferrovia 2000: la mancanza di posti a sedere sui grandi assi alle ore di punta, che ha causato numerose proteste. Secondo il portavoce, la situazione è in parte migliorata, poiché i pendolari si ridistribuiscono meglio in funzione dell'offerta. Ai convogli sono aggiunte carrozze supplementari. Le FFS hanno inoltre organizzato treni speciali tra Berna e Ginevra-Aeroporto in occasione del Salone dell'auto, dopo che numerosi passeggeri si erano lamentati di aver dovuto rimanere in piedi alle ore di punta.

L'ex regia federale ha registrato un numero di reclami maggiore del solito dal 12 dicembre, ammette jean-Philippe Schmidt, senza tuttavia poter fornire cifre in merito. Da febbraio, afferma, le cose sembrano andar meglio. Le reazioni riguardano essenzialmente la mancanza di posti e i ritardi.

La Fondazione per la protezione dei consumatori ritiene che i viaggiatori dovrebbero essere meglio informati su questi ultimi, divenuti più frequenti. Essa chiede alle FFS di informare chiaramente con gli altoparlanti i passeggeri sulle coincidenze non soltanto nelle stazioni ma già sui treni. Il portavoce si dice cosciente del problema: "tentiamo di migliorare il servizio con la formazione del personale".

ATS
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