LONDRA - Le forze della coalizione in Iraq guidate dagli americani, che hanno usato l'antica città di Babilonia come base militare, hanno arrecato "danni rilevanti" a uno dei tesori archeologici più rinomati del mondo. Lo dichiara un rapporto del British Museum, citato dal giornale britannico Guardian.
I veicoli militari americani e polacchi, è scritto nel rapporto, hanno frantumato pavimenti della gloriosa città che risalgono a 2.600 anni fa. Hanno inoltre usato usato frammenti di reperti archeologici per riempire sacchi di sabbia per alzare barriere protettive.
I comandanti Usa hanno allestito una base a Babilonia nell'aprile del 2003, e l'hanno ceduta cinque mesi dopo alle truppe polacche. L'area archeologica verrà consegnata nella giornata di oggi al ministro della cultura iracheno.