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NEW YORK - La vita ricomincia dopo i sessant'anni, almeno per 'Life', la leggendaria rivista americana di fotogiornalismo, nata nel 1936, costretta a chiudere i battenti per ben due volte, e ora, superato il traguardo del sessantesimo anniversario, rinata.
'Life' torna in edicola il primo ottobre, stampata in 12 milioni di copie e allegata come inserto di 50 quotidiani fra i più prestigiosi d'America. La storica testata potrà continuare così a gettare i suoi occhi più in là degli altri, testimone oculare d'eccellenza dei grandi eventi del mondo.
Già lo scorso anno Time-Inc, il gruppo editoriale a cui appartiene il leggendario magazine e che fa parte del gruppo Time Warner-Aol, aveva reso nota l'intenzione di far rivivere la testata, chiusa per la seconda volta nel 2000.
'Life' aveva già dato forfait nel 1972 ma era rinata come mensile nel 1978. Negli anni '90 aveva provato a riuscire nella sua originaria forma di settimanale, ma, come annunciò nel 2000 il presidente di Time, Don Logan, "nonostante il nome di 'Life' meriti di essere preservato per aver raccontato il mondo intero attraverso le sue fotografie", i costi non erano più sostenibili.
Di questi giorni invece, l'annuncio che da ottobre, ogni venerdì, Life sarà di nuovo nelle edicole con il motto "vedere la vita, vedere il mondo", con cui il fondatore Henry Luce l'aveva tenuta a battesimo.
