L´accordo - che conclude una trattativa durata cinque anni per le resistenze opposte dal ministero della finanze israeliano che riteneva troppo costosa la commessa rispetto ad altre alternative possibili - è stato fortemente voluto dal premier Ariel Sharon per non compromettere le relazioni con la Turchia, che Israele considera di grande importanza strategica.
Il contratto, firmato dal direttore generale del ministero degli esteri Yoav Biran e dal suo collega turco Ugur Ziyal, diverrà operativo dal 2007, dopo la costruzione degli impianti necessari per ricevere l´acqua che giungerà dalla Turchia per mezzo di navi cisterna.
ATS