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Dal MondoCOMO: Domani i funerali dell'imprenditore ucciso da una vespa

17.08.00 - 13:03
Il cadavere del 49enne canturino dopo l'autopsia lascerà il Sant'Anna per tornare ad Asnago
COMO: Domani i funerali dell'imprenditore ucciso da una vespa
Il cadavere del 49enne canturino dopo l'autopsia lascerà il Sant'Anna per tornare ad Asnago
CANTÙ. Incredulità, sconcerto, dolore. Questi alcuni dei sentimenti che turbano in queste ore chi conosceva Francesco Maggioni, l’imprenditore canturino, titolare di una ditta specializzata nella produzione di carrelli elevatori e compressori, ucciso lunedì pomeriggio da una vespa killer che lo ha punto alla gola mentre, stava ripulendo dalle erbacce il cortile della sua azienda di via Mameli, ad Asnago. Quest’oggi l’autopsia disposta dal Sostituto Procuratore Massimo Astori della Procura lariana e affidata al Dr. Giovanni Scola dell’ospedale Sant’Anna di Como, una formalità tanto dolorosa per i famigliari, quanto dovuta prima di poter concedere il nulla osta per la sepoltura. I funerali del 49enne si svolgeranno domani mattina alle 10.30 partendo dalla sua abitazione, una bella villa situata in viale Madonna. Il corteo funebre raggiungerà il Santuario della Madonna dove si svolgerà il mesto addio. Francesco Maggioni lascia la moglie Wilma e i tre figli (di 19, 13 e 10 anni): Marco, Davide e Annalisa, oltre alla mamma Maria, e alcuni fratelli. Significative le parole di dolore dei famigliari: “Francesco ha speso la sua vita offrendo tanto amore alla famiglia e tanta devozione al lavoro. Gli stessi parenti hanno chiesto che in occasione dei funerali non siano portati fiori ma eventuali offerte in denaro da devolvere a favore del Centro Parrocchiale “S. Paolo” di Cantù. A rendersi conto di quanto accaduto era stato un anziano vicino di casa a sua volta impegnato nelle pulizie del suo garage. Secondo il suo racconto, verbalizzato dai Carabinieri di Cantù, attorno alle 15.30 Maggioni stava ripulendo dalle erbacce il cortile dell’azienda quando è stato attaccato da uno sciame di vespe. Per allontanarlo avrebbe gettato dell’alcool ma una di questi si sarebbe infilata nella gola dell’uomo pungendolo mortalmente prima di fuggire.
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