Dal MondoCOMO: Giovedì l'autopsia sulla bimba morta durante il parto a Cantù

CANTU' - Giovedì prossimo verrà eseguita l'autopsa sul corpicino di Sofia, la bimba morta durante il parto all'ospedale di Cantù nel pomeriggio di sabato e che ha portato il Sostituto Daniela Meliota della Procura di Como ad aprire un'inchiesta per omicidio colposo mettendo sotto indagine un ginecologo (Eli Colombo, in servizio all'ospedale di Cantù). Un esame autoptico che sarà eseguito da un pool di 4 docenti (tre del'Università di Pavia, tra cui il Prof. Giovanni Pierrucci anatomopatologo, e uno dell'Universtà di Bologna) che dovrà dare una risposta alla tragedia che ha colpito la giovane coppia di 30enni residente a Guanzate e che gi ha un altro bimbo. I genitori hanno voluto chiamarla Sofia e procedere al Sacro Battesimo. Nella mattinata di dpodomani il P.M. conferirà l'incarico agli esperti che probabilmente si metteranno subito al lavoro per individuare le cause del decesso avvenuto nel reparto Maternità. Oltre all'anatomopatologo Pierrucci, al lavoro cvi saranno un ginecologo, un anestesista ed un neonatologo. Facilmente prevedibile che i quattro dcenti saranno affiancati da almeno un perito di parte nominato dai genitori della neonata. L'indagato (ricordiamo che è un atto dovuto da parte dela Procura) ha nominato per la sua difesa l'Avvocato Oreste Dominioni di Milano, lo stesso che difese Michele M., il giovane che uccise il bimbo albanese di marano Comense. Stando a quanto si è appreso si sarebbe verificata una "distocia di spalla", ovvero una torsione per cui il coprpico è rimasto all'interno della partoriente dopo che già era uscita la testina. Un "evento" non raro ma che di solito si risolve positivamente. Non è stato così per Sfia.