L´amministrazione Bush ha anche minacciato di porre il veto sul bilancio della difesa, che vale 393 miliardi di dollari, se il Congresso non ripristinerà circa 800 milioni di dollari di stanziamenti per la difesa missilistica (su un totale di circa 8 miliardi di dollari previsti) ´tagliati´ dalla commissione servizi armati del Senato.
Il Trattato Abm è stato abbandonato oggi dopo essere stato, dal 1972, per 30 anni, un pilastro dell´equilibrio nucleare strategico tra Stati Uniti e Urss prima , tra Stati Uniti e Russia poi, impedendo la realizzazione di una difesa anti- missile che avrebbe alterato l´equilibrio del terrore e vanificato la strategia della dissuasione su cui s´è basata la pace durante la Guerra Fredda.
Denunciando l´Abm, l´Amministrazione repubblicana intendeva avere le mani libere per studiare e ´testarè l´attuazione di uno ´scudo spazialè contro le nuove minacce terroristiche e degli stati del cosiddetto ´asse del malè (Iraq, Iran e Corea del Nord).
Al Vertice di Mosca del 24 maggio, Usa e Russia avevano raggiunto un accordo sulla cooperazione nella ricerca e lo sviluppo d´uno scudo spaziale che, oltre agli Stati Uniti, protegga anche gli alleati e i partner. È così caduto il timore che la realizzazione della difesa anti-missile faccia scattare una corsa agli armamenti.
L´argomento è stato sollevato, oggi, a Whistler (Canada), dove erano riuniti i ministri degli esteri degli Otto Grandi: è stato il russo Igor Ivanov a parlarne, ma - a quanto si apprende - senza toni polemici nei confronti degli Stati Uniti.