Le uova in questione non sono destinate alla vendita diretta ma esclusivamente alla lavorazione, per esempio per la fabbricazione di pasta. L´Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) aveva affermato a inizio giugno che, stando alle informazioni provenienti dalla Germania, in Svizzera non sono stati importati alimenti o mangimi contaminati dal Nitrofen. L´eventuale possibilità è tuttavia oggetto d´esame.
In Germania, a causa del Nitrofen trovato in molti mangimi è stato necessario abbattere migliaia di polli. L´UFSP sostiene in ogni caso che il consumo di alimenti con tracce dell´erbicida proibito non comporta rischi per la salute dei consumatori.