L'allenatore bianconero è comunque felice per quanto mostrato dai suoi: «Quando ci sbloccheremo con una vittoria, anche questi punti saranno importanti».
LUGANO - Un pareggio che ha lasciato molto amaro in bocca in casa Lugano, viste le molte le occasioni sprecate dei bianconeri. La rete vallesana causata da uno scivolone di Kecskes, poi l'eurogol di Junior ha dato un po' di carica ai bianconeri, ma la rete della vittoria non è arrivata.
«Sinceramente quando abbiamo preso il gol ad una quindicina di minuti dalla fine della partita ho avuto cattivi pensieri, che ci sia una maledizione quando giochiamo qui a Cornaredo? - queste prime parole di Fabio Celestini a fine partita - Poi però ho visto una fantastica reazione della squadra ma il pareggio ci sta veramente stretto. Ma passo per passo, continuiamo la nostra marcia, poi quando ci sbloccheremo con una vittoria, anche questi punti saranno importanti».
I cambi effettuati sono stati importanti... «Voglio subito precisare, non ho cambiato Vecsei e Crnigoj perchè non stavano facendo bene, anzi tutti e due hanno ben figurato. Volevo dare una scossa alla squadra, portare uno spirito nuovo. Chiaro, c'è rammarico visto che prima della loro rete e dopo il nostro pareggio avremmo sicuramente meritato di più. Non perdiamo da molto tempo, ripeto siamo sulla strada giusta».
Cosa manca ancora a questo Lugano? «Sicuramente più cattiveria davanti alla porta. Ciò che mi rende felice è il fatto che la squadra reagisce nel mondo giusto, anche dopo i gol incassati. Anche oggi avevamo molti assenti, ma lo spirito, il gioco e l'attitudine non sono mancati».