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Torna il gioco sul campionato di basket più famoso del globo targato 2K Sports
NEW YORK - Se il calcio nel panorama videoludico ha una doppia declinazione, targata EA e Konami, la NBA è di fatto esclusiva del team di 2K Sports che nonostante la mancata concorrenza non si lascia indurre a sonnellini creativi, ma regala ai fan della palla a spicchi made in USA un titolo che ogni anno è sempre più vicino alla perfezione. E così anche per NBA 2K14, che vede l'introduzione di due nuove modalità di gioco.
La prima, che sarà particolarmente apprezzata dal pubblico del Vecchio Continente, prevede a possibilità di utilizzare tredici squadre dell'Eurolega (tra cui Olympiakos, Barcellona, Real Madrid, Cska Mosca, Olimpia Milano..), tutte con licenza, con volti dei giocatori e divise ufficiali ben realizzati, e un gioco che ricalca le dinamiche tipiche (e i regolamenti) del basket europeo, con le formazioni più fisiche, e un ritmo meno forsennato e spettacolare ma più ragionato. La seconda novità è rappresentata invece dal LeBron Path to Greatness, una speciale modalità carriera in cui si impersonerà il campione dei Miami Heat, messo di fronte a una duplice scelta: continuare con la sua attuale squadra, oppure iniziare una nuova sfida da free agent. In entrambi i casi l'obiettivo è vincere ancora per entrare nella Hall of Fame, impresa resa sempre più difficile dal declino delle qualità fisiche di King James negli anni, e dalla contemporanea ascesa di nuovi giovani talenti pronti a rubare lo scettro a The Chosen One.
Confermate tutte le altre modalità tradizionali, ovvero Stagione, Associazione, My Team e My Player, che funzionano come sempre a dovere, a cui sommare The Crew, che permette di portare online il proprio ego virtuale, unendosi a quelli di altri quattro giocatori, per mettere in scena spettacolari partite sul parquet versione multiplayer. Ultima nota per il comparto grafico, come sempre fiore all'occhiello del titolo Visual, anche quest'anno sviluppato con l'attenzione a ogni minimo particolare, dalla modellazione dei giocatori, alla fluidità dei movimenti, alla fisicità dei contatti.
