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APPLEiPhone4S: il telefono parlante

04.10.11 - 21:59
Presentato oggi nel quartier generale di Cupertino il telefono-parlante. Vana l’attesa per l´iPhone5 con un nuovo design.
Foto Keystone
iPhone4S: il telefono parlante
Presentato oggi nel quartier generale di Cupertino il telefono-parlante. Vana l’attesa per l´iPhone5 con un nuovo design.

CUPERTINO – Si chiama iPhone 4S ed è il futuro dominatore del mondo mobile.
Al numero 4 dell’Infinite Loop di Cupertino, quartier generale di Apple, il nuovo CEO Tim Cook è salito sul palco per aprire e chiudere la presentazione del nuovo melafonino. L’iPhone4 mette il turbo e si promette un futuro raggiante grazie anche al nuovo sistema operativo comprensivo della nuova killer application, ossia la funzione che sembra destinata ad uccidere il mercato e a rivoluzionare nuovamente il modo di interagire con il proprio telefono.
 
iPhone 4S (prevendita 7 ottobre) – A presentare il nuovo iPhone 4S non è stato Tim Cook, ma Phill Schiller. Praticamente immutato l’esterno, totalmente rinnovato, come si prevedeva, l’interno. Dotato del nuovo processore A5 dual-core (lo stesso dell’iPad) e processore grafico anch’esso a due cuori, il nuovo iPhone sarà 7 volte più veloce rispetto al predecessore. Non solo più velocità, ma anche più durata: 8 ore di conversazioni in 3G, 14 in 2G e 6 ore di navigazione con 3G sono senza dubbio una novità gradita come pure il nuovo sistema a doppia antenna che verrà gestito da un programma capace di passare da una all’altra e compatibili sia con i sistemi UMTS che CDMA (che lo rendono realmente globale) fino ad una velocità di 14,4 Mbps.
Confermata anche la nuova fotocamera che scatterà fotografie a 3264x2448 pixel (+60% rispetto al precedente modello), ancora con un sensore retroilluminato ma migliorato del 73% e una serie di migliorie (come il riconoscimento dei volti) che con molta probabilità faranno dell’iPhone 4S la macchina fotografica più utilizzata al mondo. Incredibilmente rapida l’accensione: 1,1 secondi per la prima foto e 0,5 secondi per quelle successive.
Il primo applauso convinto è arrivato per la presentazione delle novità legate ai video: Full HD a 1080p., riduzione del rumore di fondo e stabilizzatore immagine in tempo reale.

Poni una domanda e l’iPhone ti risponde - Questo è Assistant, la nuova killer application del melafonino alla quale gli ingegneri di Apple lavorano dall’acquisizione di Siri, la società che ha ideato per prima questa tecnologia innovativa. D’ora in poi, se passerete all’iPhone 4S, potrete chiedere al vostro telefono che tempo farà e lui, rispondendovi, vi consiglierà se prendere o meno la giacca e l’ombrello. Sempre vocalmente potrete impostare la sveglia come pure potrete chiederle di impostare un allarme legato all’andamento della borsa. L’applicazione, che mantiene il nome originale, vi permetterà di dettare gli sms e di impostare dei promemoria o appuntamenti a voce. Potrete inoltre chiedere a Siri di ricordarvi di chiamare casa quando lascerete l’ufficio e, grazie al sistema di localizzazione, appena lascerete l’ufficio suonerà il promemoria. Rimane da verificare quanti utenti desiderino realmente parlare con il proprio telefono in inglese, francese o tedesco. Per il momento Siri non parla italiano, ma stando a quanto affermato oggi non dovrebbe tardare a farlo.
Il nuovo iPhone sarà disponibile in negozio dal 14 ottobre in 7 paesi e dal 28 in altri 22 tra i quali la Svizzera. Sul fronte prezzi Apple ha mantenuto gli stessi del precedente modello aggiungendo però una versione da 64 GB (399$), scende a 99 dollari il modello 4 e gratuito, assieme all’abbonamento, il modello 3GS.

iOS5 (dal 12 ottobre, gratuito) – Scott Forstall, padre del sistema operativo mobile di Apple, ha elencato i successi raggiunti dal negozio online dal quale sono state scaricate 18 miliardi di applicazioni che hanno fruttato ai programmatori un totale di 3 miliardi di dollari. Forstall ha poi passato in rassegna le 10 novità principali del nuovo sistema operativo che muoverà i nuovi telefoni, gli attuali iPad2 e sarà disponibile anche per iPhone3GS e iPod Touch 3G. Tra queste segnaliamo: Notifications (un nuovo sistema di notifica che le classifica per attività), iMessages (per mandare messaggi istantanei tra due dispositivi con iOS), Reminders (ossia dei promemoria basati sulla localizzazione che in determinati luoghi vi ricorderanno determinate cose), l’integrazione di Twitter, la funzionalità Reader anche su iOS e un collegamento diretto alla macchina fotografica con un doppio clic sul bottone Home o sul tasto del volume.

iCloud (12 ottobre) – A presentare la nuvola è stato Eddy Cue che ha ricordato che 1/3 degli acquisti nei negozi della Apple avviene direttamente dai dispositivi portatili e che questo complica non poco l’attuale processo di sincronizzazione tra i vari dispositivi. Cue ha poi presentato una nuova applicazione dal nome intrigante: Family and Friends, ossia famiglia e amici, ma dai risvolti ancora indecifrabili. Questa novità, intregrata nella nuvola, renderà infatti possibile localizzare facilmente amici e parenti, il tutto, ovviamente, protetto dal controllo parentale e dai vincoli della privacy. Cue ha poi ricordato le altre 10 applicazioni che daranno forma e vita a iCloud e che erano già state presentate a giugno.

iPod – Due gli aggiornamenti presentati da Phill Schiller. Il primo riguarda l’iPod Nano e consiste in icone un po’ più grandi e facili da utilizzare sul piccolo schermo tattile, in una migliore integrazione con Nike+ e in 16 nuovi modelli di orologi (!). La seconda novità è invece legata all’iPod Touch, l’iPod e la console portatile più popolare, che sarà disponibile anche in bianco. La notizia più interessante, e anche la più discussa nelle ultime settimane, è relativa al modello classico che rimane vivo nonostante il calo delle vendite.
 

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