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MUSEO VINCENZO VELALa danza minimalista di Lucinda Childs ri-creata al Museo Vincenzo Vela

18.09.17 - 07:00
Appuntamento domenica 24 settembre con il nuovo progetto della danzatrice e coreografa Ruth Childs
Gregory Batardon
La danza minimalista di Lucinda Childs ri-creata al Museo Vincenzo Vela
Appuntamento domenica 24 settembre con il nuovo progetto della danzatrice e coreografa Ruth Childs

Dopo il debutto al Festival de la Bâtie di Ginevra e una tappa a Berlino, il Museo accoglie domenica alle ore 16 – in anteprima ticinese – il nuovo progetto della danzatrice e coreografa Ruth Childs, nipote di Lucinda Childs, una delle maggiore coreografe contemporanee, insignita quest’anno alla Biennale di danza di Venezia del Leone d’oro alla carriera.
Americana ma da anni residente a Ginevra, Ruth Childs ha studiato danza sin da bambina. Forse il suo destino era già scritto, con una zia che ha rivoluzionato i canoni della danza? Lucinda Childs, classe 1940, è una delle più importanti coreografe di tutti i tempi. Negli Anni ‘70 collabora con Robert Wilson e Philip Glass all’opera, ora di culto, Einstein on the Beach. Il suo capolavoro, Dance (1979), con scenografie di Sol LeWitt e ancora con musiche di Glass, è stato definito «una delle più grandi creazioni del 20° secolo».
Perché riproporre oggi i suoi lavori degli Anni ’60 e ’70? Secondo Ruth Childs, l’originalità non era forse stata colta pienamente all’epoca ed «era un peccato che gli spettatori più giovani non le avessero mai viste!». Da alcuni anni Ruth Childs ha iniziato un interessante lavoro di «ri-creazione» delle coreografie della zia Lucinda. Il successo ottenuto con il suo precedente programma sui primissimi lavori di Lucinda Childs negli Anni ‘60, l’ha motivata a riproporre quattro pièce create dalla zia negli Anni ’70. Due di questi (Reclining Rondo e Katema) verranno presentati domenica al Museo, proprio come in origine molte pièce della Childs sono state rappresentate proprio nei musei. Ad esempio, Katema era stato nel 1978 al Kunsthaus di Zurigo e Renato Berta, noto direttore della fotografia di origine ticinese, ne aveva curato le riprese.
Con questo appuntamento, il Museo desidera dunque offrire originali ri-letture, evocazioni, riflessioni su quell’epoca, sulla ricerca di Lucinda Childs e sull’opera di Lawrence Carroll, che ha soggiornato a lungo a New York, le cui opere sono esposte fino al 15 ottobre al Museo Vincenzo Vela, primo museo svizzero a presentare una sua mostra monografica.

Museo Vincenzo Vela
Domenica 24 settembre 2017, ore 16.00
Coreografie di Lucinda Childs, «ri-create» da Ruth Childs, a seguire incontro con l’artista.

Programma
Katema (1978, solo).
Coreografia: Lucinda Childs; interprete: Ruth Childs;
Reclining Rondo (1975, trio)
Coreografia: Lucinda Childs; interpreti: Anne Delahaye, Pauline Wassermann

Al termine della performance segue un incontro con Ruth Childs
Entrata CHF 20.- / ridotti CHF 15.- (AVS, AI, studenti)
www.museo-vela.ch

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