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FARMACEUTICARoche, in aumento i compensi ai dirigenti

03.02.10 - 12:14
A Severin Schwan sono andati 12,1 milioni di franchi, contro 8 nel 2008. Franz Humer, presidente del Cda di Roche, ha ricevuto 14,4 milioni, contro 15,2 l'anno prima. Fino al 4 marzo 2009 Humer aveva anche la carica di presidente della direzione
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Roche, in aumento i compensi ai dirigenti
A Severin Schwan sono andati 12,1 milioni di franchi, contro 8 nel 2008. Franz Humer, presidente del Cda di Roche, ha ricevuto 14,4 milioni, contro 15,2 l'anno prima. Fino al 4 marzo 2009 Humer aveva anche la carica di presidente della direzione

BASILEA - Roche ha accusato lo scorso anno un calo dell'utile netto, dovuto in particolare all'integrazione della filiale americana Genentech. Il gruppo farmaceutico basilese ha generato un risultato consolidato di 8,5 miliardi di franchi, in flessione del 22% rispetto al 2008. Il fatturato si è attestato a 49,1 miliardi di franchi, in aumento dell'8%.

Il presidente della direzione Severin Schwan ha rilevato in un comunicato che "Roche, malgrado il difficile contesto economico, ha realizzato un'eccellente performance". Le vendite delle due divisioni Pharma e Diagnostics, ha aggiunto, sono progredite a un ritmo più sostenuto rispetto al mercato.

Gli analisti interrogati dall'agenzia Reuters avevano pronosticato in media un utile netto di 8,79 miliardi di franchi e un giro d'affari di 49,18 miliardi.

Impatto integrazione Genentech

Non tenuto dei fattori straordinari, la flessione dell'utile netto è stata del 3%. La Roche ha perfezionato a fine marzo 2009 l'acquisizione completa di Genentech, di cui deteneva già la maggioranza. In seguito il gruppo renano ha avviato la ristrutturazione delle attività farmaceutiche negli Stati Uniti e di alcune funzioni globali. Le spese sostenute lo scorso anno per tali misure sono ammontate a 2,4 miliardi di franchi.

Esse hanno riguardato soprattutto la sospensione di un progetto di costruzione di una fabbrica a Vacaville (California), la chiusura dell'unità di produzione di Nutley (New Jersey) e del centro di ricerca e sviluppo di Palo Alto (California), nonché la riunione delle funzione amministrative americane a South San Francisco.

Divisione Pharma

Il fatturato del settore farmaceutico ha raggiunto quasi 39 miliardi di franchi, in crescita dell'8%. In valute locali il tasso di espansione è stato dell'11%. Gli Stati Uniti hanno fatto segnare ricavi per 14,8 miliardi (+5% in valute locali), l'Europa occidentale 10,8 miliardi (+12%), il Giappone 4,8 miliardi (+29%). Quest'ultimo dato è stato influenzato dal boom delle vendite dell'anti-influenzale Tamiflu.

La divisione Pharma ha prodotto un utile operativo - non tenuto conto dei fattori straordinari - di 14,2 miliardi di franchi (+15% in valute locali), pari al 36,3% del fatturato. Le spese per la ricerca e lo sviluppo della divisione sono cresciute del 13% a 8,9 miliardi di franchi.

In generale il gruppo ha beneficiato del balzo (+435% a 3,2 miliardi di franchi) delle vendite del Tamiflu. Senza tale medicinale, in valute locali la divisione ha segnato un incremento dei ricavi del 4%. Introiti ancor maggiori rispetto al Tamiflu sono stati generati dai farmaci oncologici Avastin (+21% a 6,2 miliardi di franchi), Mab Thera/Rituxan (+6% a 6,1 miliardi) ed Herceptin (+8% a 5,3 miliardi).

Stando ai vertici, il futuro è promettente tenuto conto dei prodotti in fase di sviluppo, tra cui 10 nuove entità molecolari in fase avanzata di sperimentazione clinica. D'altro canto Actemra è stato omologato in gennaio negli USA per la cura della poliartrite reumatoide.

Prodotti diagnostici

La divisione Diagnostics ha messo a segno nel 2009 un giro d'affari di 10,1 miliardi di franchi, in aumento del 4%. In valute locali la crescita è del 9%. La voce principale è rappresentata dalla diagnostica professionale, con ricavi pari a 4,6 miliardi di franchi (+9% in valute locali). Seguono i prodotti per la cura del diabete (quasi 3 miliardi, +6%) e la diagnostica molecolare (1,2 miliardi, +5%). I prodotti diagnostici hanno contribuito con 1,2 miliardi (+12% in valute locali) al risultato operativo del gruppo basilese.

Prospettive 2010

Il gigante basilese per il 2010 si aspetta un incremento delle vendite, espresse in valute locali, attorno al 5% per la divisione Pharma e per il gruppo, escluso il fatturato generato dall'anti-influenzale Tamiflu.

I vertici si aspettano una forte contrazione per il Tamiflu, le cui vendite l'anno scorso sono lievitate sulla scia dell'influenza suina. Quest'anno il volume d'affari dell'antivirale dovrebbe attestarsi a 1,2 miliardi di franchi, contro 3,2 miliardi nel 2009. Per la divisione Diagnostic è pronosticata un'espansione nettamente superiore alla media del mercato.

Il gruppo ritiene che entro fine anno potrà rimborsare il 25% degli impegni assunti per finanziare l'acquisizione integrale della californiana Genentech. La Roche ha in programma una riduzione progressiva dell'indebitamento e si attende un ritorno a un'eccedenza netta positiva nel 2015.

"L'integrazione completa di Genentech è un compito importante che si tradurrà per il gruppo Roche in un'organizzazione ancora più forte e più innovativa", ha osservato il Ceo Severin Schwan. Il provvedimento dovrebbe generare sinergie per circa un miliardo di franchi all'anno.

Modifiche consiglio di amministrazione

Avvicendamento nel consiglio di amministrazione (Cda) della Roche: Peter Brabeck, presidente del Cda di Nestlé, non si ripresenta. Si ritira anche il professore Horst Teltschik. In loro sostituzione all'assemblea generale del 2 marzo saranno proposti William Burns e Arthur Levinson.

Levinson è presidente del Cda della californiana Genentech. Burns fino allo scorso dicembre era responsabile della divisione Pharma di Roche e membro della direzione generale. Con il passaggio all'organo di sorveglianza già lo scorso anno il gruppo aveva annunciato un ringiovanimento dei vertici operativi.

Il gruppo ha anche fornito alcune cifre sulla rimunerazione dei vertici. A Severin Schwan sono andati 12,1 milioni di franchi, contro 8 nel 2008. Franz Humer, presidente del Cda di Roche, ha ricevuto 14,4 milioni, contro 15,2 l'anno prima. Fino al 4 marzo 2009 Humer aveva anche la carica di presidente della direzione.

ATS
 

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