Il Regno è stato stralciato dalla lista dei paradisi fiscali dall'OCSE
BRUXELLES - Il Belgio è stato stralciato dalla lista grigia dei paradisi fiscali stilata dall'OCSE, dopo avere sottoscritto dodici convenzioni di doppia imposizione secondo i criteri dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE). L'elenco è quindi stato aggiornato.
Secondo la lista dell'OCSE, in data 24 luglio il Belgio ha raggiunto il gruppo dei paesi che hanno sostanzialmente messo in atto le norme fiscali dell'organizzazione.
Svizzera vicina all'uscita - Il Belgio segue quindi il paese vicino, il Lussemburgo, cancellato dall'elenco l'8 luglio dopo avere firmato dodici accordi. La Svizzera giovedì scorso aveva annunciato di essere vicina all'uscita dalla lista grigia dopo avere parafato la dodicesima convenzione.
Fuori entro l'autunno - Hans-Rudolf Merz, capo del Dipartimento federale delle finanze, aveva spiegato che tali accordi vanno prima effettivamente firmati per essere considerati validi dall'OCSE. Il Consiglio federale intende ratificarli rapidamente, ossia entro l'autunno.
Foto d'apertura: Keystone / Epa Benoit Doppagne