LUGANOI giovani? Fondamentali!

Il Partito Socialista di Lugano è il movimento con il maggior numero di giovanissimi. Tra ragazzi e ragazze, sono sei i canditati che hanno meno di ventiquattro anni. Il Partito Socialista ha accolto una fascia di popolazione che non è quasi mai coinvolta politicamente in prima persona, sostenendola e spronandola a dire la sua.

I giovanissimi vivono problematiche di cui i politici parlano senza conoscere la realtà effettuale della cosa. I giovanissimi vengono incanalati nel quotidiano da personaggi che non vivono la loro vita e che non conoscono i loro problemi e i loro desideri. I giovanissimi non hanno nessun candidato al consiglio comunale che possa parlare al loro posto.

Noi ci siamo messi in gioco per cambiare questo dato di fatto. Siamo intenzionati a partecipare attivamente per portare nuove energie, idee e la consapevolezza più palpabile di una realtà diversa da quella delle vecchie generazioni.

Siamo qui per farci sentire e per rappresentare tutti i colleghi giovanissimi che giornalmente si lamentano senza sapere a chi indirizzare le proprie lamentele. Siamo qui perché vogliamo una Lugano attrattiva e comprensiva anche nei confronti dei giovani. Vogliamo una Lugano che ci ascolti e che agisca. Vogliamo poter dire la nostra. Vogliamo poter dire la nostra suggerendo idee innovative ed economicamente interessanti, ma senza dimenticare nessuno.

Qui di seguito, alcuni temi di cui vorremmo discutere: problematiche conosciute e di cui già si parla nel mondo politico, ma non attraverso la voce di che le vive sulla propria pelle.

1. Possibilità di divertimento notturno alquanto scarsa;

2. Le difficoltà dei giovani nel trovare un posto di lavoro;

3. Trasporti pubblici troppo cari e con pochi collegamenti la notte soprattutto per quanto riguarda le zone periferiche.

4. Prezzi troppo alti nei bar e nelle discoteche rispetto ad altre città svizzere;

5. Mancanza di una vita universitaria degna di questo nome.

Ricordiamoci dei nostri giovani e non dimentichiamo che anche loro hanno diritto a una propria voce nel Consiglio comunale.