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CANTONE«Rispondiamo adeguatamente alla pressante richiesta di mobilità»

25.02.19 - 19:00
Lelia Guscio, Consigliera comunale a Bellinzona e candidata al Gran Consiglio Lega dei Ticinesi
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«Rispondiamo adeguatamente alla pressante richiesta di mobilità»
Lelia Guscio, Consigliera comunale a Bellinzona e candidata al Gran Consiglio Lega dei Ticinesi

Durante gli orari di punta, bus e treni circolano stracolmi di passeggeri; agli stessi orari invece le auto private circolano col solo conducente, accompagnato al massimo da un unico passeggero. E` qui che si cela verosimilmente il maggiore potenziale di trasporto, che in un futuro non lontano dovremo valorizzare per far fronte alla domanda di mobilità nel nostro Cantone, a complemento dei progetti finora promossi dal Dipartimento del Territorio.

A dimensione regionale, con il supporto della politica della mobilità varata dalla Confederazione, il Cantone, i Comuni e le Commissioni del traffico hanno già sviluppato i Piani d’agglomerato del Bellinzonese, del Locarnese, del Luganese e del Mendrisiotto, per armonizzare la politica dei trasporti con quella degli insediamenti residenziali e lavorativi, come pure per coordinare trasporti pubblici e privati. Piani che stanno dando buoni risultati: di notevole importanza in quest’ambito sarà anche il collegamento tram-treno del Luganese che si prevede di realizzare in poco meno di un decennio. Questi piani si inseriscono egregiamente sulla rete di trasporto internazionale offerta dal progetto AlpTransit, che ci collega anche con le Città più vicine della Regione insubrica: con l’apertura della galleria del Monte Ceneri verso la fine del 2020 avremo a disposizione un trasporto pubblico metropolitano che aumenterà la capacità di trasporto e ridurrà ulteriormente le distanze tra i quattro principali agglomerati del Ticino. E una volta realizzato il corridoio ferroviario di 4 metri (attualmente a compimento col risanamento delle gallerie appena a sud della stazione FFS di Paradiso) contemporaneamente all’apertura della galleria di base del Monte Ceneri potranno circolare anche in Ticino le carrozze passeggeri a due piani già in uso da tempo oltre Gottardo. Una volta utilizzata l’intera capacità di questi progetti, non sarà facile individuare altre possibilità d’incremento del trasporto pubblico. Da qui l’importanza anche dei progetti di potenziamento stradale: l’ampliamento della A2 a sud di Lugano e il collegamento A2-A13 verso il Locarnese recentemente trasmesso dal Dipartimento del Territorio all’Ufficio federale dell’ambiente. Ma per utilizzare appieno il potenziale di questi progetti stradali sarà necessario mettere in campo anche le misure atte ad aumentare il numero di persone che condividono l’auto per i trasporti privati. Tuttavia, se continueranno a circolare auto (ma lo stesso principio vale anche per i camion) semivuote, i miliardi spesi per i potenziamenti stradali non saranno valorizzati appieno.

Resta inoltre da affrontare la questione del traffico indotto dalle attività del tempo libero, visto che gran parte degli spostamenti è collegata con queste ultime. Quindi soprattutto nelle zone periferiche del Cantone occorrerà trovare delle soluzioni per potenziare il trasporto pubblico nelle ore serali, durante i fine settimana e in occasione di eventi che muovono parecchie persone.

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