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LOCARNO Per una Locarno sicura

05.04.16 - 18:56
Sezione PLR Locarno
TiPress
Per una Locarno sicura
Sezione PLR Locarno

LOCARNO - Noi liberali radicali crediamo nella libertà dei cittadini, che c’è soltanto attraverso una reale sicurezza.

Ai Locarnesi piace vivere serenamente. E come a tutti gli Svizzeri la pace e la tranquillità sono valori di cui sono gelosi. Per questo ci tengono ad avere un Paese sicuro, in cui si possa incontrarsi, crescere i propri bambini, lavorare e divertirsi in piena libertà. E sanno che per garantire la convivenza civile bisogna anche essere rispettosi delle regole che ci si è dati. Per questo sostengono il lavoro della Polizia, chiamata a far rispettare queste regole.

Nel quadriennio che sta per concludersi si è pertanto voluto applicare un nuovo Regolamento per la polizia comunale, che ne migliorasse le condizioni salariali nonché varare la Convenzione sull'organizzazione del coordinamento della regione di polizia VI del Locarnese est e Vallemaggia tra il Comune Polo di Locarno e le polizie strutturate di Minusio - Muralto e l’Intercomunale del Piano di Gordola.

Per la prossima legislatura il PLR propone di concentrare l’attenzione su tre campi di intervento.

Per consolidare e sviluppare la regione di polizia VI - come spiega l’attuale Capo dicastero Polizia Niccolò Salvioni - ”è importante rafforzare i contatti tra i comandanti delle polizie comunali, della polizia Cantonale, Guardie di Confine, della polizia ferroviaria ed interforze; creare una miglior collaborazione e comunicazione tra i capi dicastero sicurezza dei vari Comuni; consolidare l’operatività della regione di polizia VI introdotta dalla Legge cantonale sulla collaborazione fra polizie sviluppando anche la già ottima collaborazione con Ascona quale Polo di polizia della regione VII (Locarnese ovest) e conoscere le omologhe forze piemontesi e lombarde a confine per stimolare la cooperazione transfrontaliera.”

Per una polizia di prossimità a contatto con il cittadino bisogna puntare su serate informative periodiche per i cittadini; rafforzare la presenza dei poliziotti di quartiere con visite più frequenti presso gli anziani e garantire una miglior prevenzione nelle scuole. “Alla polizia spetta infatti il delicato compito di proteggere i più deboli” – precisa il candidato al municipio Andrea Giudici, aggiungendo:“Mi sono sempre battuto a favore delle polizie regionali e quindi della polizia comunale di Locarno. La conoscenza del territorio e la prontezza degli interventi da parte degli agenti è fondamentale. La sicurezza della popolazione deve essere un tema prioritario, considerata anche la pressione crescente della criminalità alle nostre frontiere”.

Per una migliore lotta alla microcriminalità andrà infine potenziato il settore antidroga e la presenza nelle zone di spaccio (settore in cui la nostra Polizia si è già distinta per importanti successi); migliorare e aumentare la collaborazione e la comunicazione regionale con la magistratura dei minorenni e garantire una maggiore presenza su tutto il comprensorio della regione di polizia VI, con un aumento coscienzioso degli agenti di polizia operativi e di prossimità se necessario, rispettoso delle finanze comunali E, sopra ogni cosa, garantire la tutela dei diritti fondamentali a tutti, senza distinzione, che rimane un caposaldo dello Stato di diritto dei moderni Stati liberali e della nostra civiltà.

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