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Massimo Nottaris, candidato per il Municipio e il Consiglio comunale di Monteceneri per la Lega dei Ticinesi
MONTECENERI - Siamo ormai entrati nel 6° anno della nascita del Comune di Monteceneri e ritengo sia necessario analizzare quanto fatto sino ad oggi in ambito finanziario. Sin dalla sua istituzione ho sempre fatto parte della commissione della gestione comunale. Quindi cercherò di esprimere il mio parere con cognizione di causa, tenendo presente di quanto acquisito in queste due legislature.
Anzitutto ritengo deleterio che un Comune di ormai quasi 5'000 abitanti non abbia un piano finanziario proiettato ad almeno 5 anni. Infatti l’ultimo piano finanziario è stato allestito per un periodo di 24 mesi a partire da maggio 2014, per cui il prossimo Municipio NON avrà una base chiara su cui poter iniziare a lavorare.
Il piano degli investimenti è allestito in ordine alfabetico e non secondo le diverse priorità o visioni, quindi si ha l’impressione che non si lavora con una pianificazione oculata ma bensì a vista. Ovvero, sorge il problema, troviamo la soluzione e proponiamo al Consiglio
Comunale una richiesta di credito. In alcuni casi con il decreto d’urgenza, quindi senza concorsi pubblici (vedi progetto scuola infanzia di Camignolo).
La conseguenza più grave che genera una simile gestione è che per ben due anni abbiamo dovuto riversare al Cantone la modica cifra di quasi 1,6 milioni di franchi del contributo di livellamento ricevuto in precedenza.
Sono stati effettuati ammortamenti straordinari per notevoli cifre a più zeri, grazie al contributo aggregativo, alla vendita delle aziende elettriche degli ex Comuni di Bironico e Rivera, la vendita dell’impianto d’illuminazione che era ancora di proprietà del Comune. La cifra totale di cui sto parlando è di circa 15 milioni di franchi.
Tutto ciò fa si che attualmente il Comune di Monteceneri vanta un debito pro-capite di circa 1'400.—franchi, che se rapportato alla media cantonale si situa ben sotto la stessa (circa 5'000.—franchi).
Malgrado ciò il moltiplicatore d’imposta è rimasto invariato al 90 % come stabilito alla sua fondazione, inoltre l’adeguamento dei diversi tariffari, uso canalizzazioni, acqua potabile, rifiuti, ecc… hanno comportato per buona parte dei cittadini di Monteceneri un aumento totale della spesa, rispetto a quanto erano chiamati a versare in precedenza.
La LdT Monteceneri ha tra suoi obiettivi anche quello di voler portare avanti una politica finanziaria basata sui seguenti elementi chiave:
La LdT di Monteceneri è pronta ad assumersi le proprie responsabilità anche in materia finanziaria. Sostenete quindi la Lista No 1 alle prossime elezioni comunali di aprile.
