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ArchivioOTTAWA: "Bush non deve dirci se giocare alla guerra" dice il vice-premier canadese Manley

19.02.02 - 07:18
Il vice-premier canadese John Manley ha escluso oggi cheil suo paese possa essere convinto dagli Stati Uniti ad appoggiare un attacco contro l´Iraq di Saddam Hussein
OTTAWA: "Bush non deve dirci se giocare alla guerra" dice il vice-premier canadese Manley
Il vice-premier canadese John Manley ha escluso oggi cheil suo paese possa essere convinto dagli Stati Uniti ad appoggiare un attacco contro l´Iraq di Saddam Hussein
OTTAWA - Il vice-premier canadese John Manley ha escluso oggi cheil suo paese possa essere convinto dagli Stati Uniti ad appoggiare un attacco contro l´Iraq di Saddam Hussein. In un incontro con un gruppo di giornalisti a Ottawa, Manley ha detto che il Canada "decide da solo quello che deve fare" e che quando decide significa che è convinto di determinate scelte.

Manley ha ricordato che il suo paese ha inviato un contingente in Afghanistan in quanto l´operazione gode di una legittimazione internazionale che comprende alcune risoluzioni dell´Onu. "Ma in assenza di una simile cornice il Canada non si lascerebbe coinvolgere in iniziative del genere ... non interverremo in un altro paese senza una cornice legale internazionale", ha detto. Anche per ragioni geografiche, il Canada è uno dei più stretti alleati degli Stati Uniti. Washington in questo momento è alla ricerca di consensi per una eventuale iniziativa contro l´Iraq. Con Iran e Corea del nord, il presidente George W. Bush lo ha inserito nel cosiddetto ´asse del male´ suscitando però molte perplessità tra gli alleati. L´appoggio del Canada sarebbe perciò prezioso.

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