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SVIZZERANei Grigioni è battaglia UDC-PBD

13.10.11 - 10:28
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Nei Grigioni è battaglia UDC-PBD

BERNA - Sono 69 i candidati in lizza per i 5 seggi grigionesi al Consiglio nazionale: 17 donne e 52 uomini. Non erano mai stati così numerosi. La battaglia si annuncia combattuta, con l'UDC che tenterà di riconquistare almeno una poltrona dopo il passaggio dei suoi due deputati al PBD nel 2008. Per gli Stati i giochi sembrano invece già fatti, vista la discesa in campo di soli 2 pretendenti.

Al Nazionale, dei cinque deputati uscenti, tre non si ripresentano: Brigitta Gadient (PBD), Sep Cathomas (PDC) e Andrea Hämmerle (PS). Contano invece di rimanere a Berna Tarzisius Caviezel (PLD) e Hansjörg Hassler (PBD).

Nel 2007 l'UDC, con il 34,7% delle schede votate, aveva distanziato di oltre dieci punti percentuali il PS (23,7%). La successiva elezione in Consiglio federale di Eveline Widmer-Schlumpf, al posto di Christoph Blocher, e la nascita del PBD, avevano però cambiato le carte in tavola.

Per l'UDC, che conta 2200 membri, e il PBD, che ne conta 2800, l'elezione alla Camera del popolo con il sistema proporzionale rappresenta la prima grande occasione per evidenziare la reale forza delle due formazioni. Se il numero di affiliati dovesse tramutarsi in voti, entrambi i partiti potrebbero raggiungere circa il 17% delle preferenze, percentuale che dovrebbe garantir loro un seggio.

Dei 20 candidati UDC, il favorito sembra essere l'ex capo della polizia cantonale degli stranieri, Heinz Brand. Lo scorso anno, in occasione delle elezioni al Consiglio di Stato, aveva ottenuto oltre 12'000 preferenze, che non erano però bastate a farlo entrare nell'esecutivo.

Più in generale, i cinque maggiori partiti cantonali - UDC, PBD, PS, PLD, PDC - puntano tutti ad ottenere un seggio al Nazionale. Il PBD, che attualmente dispone di due poltrone, rischia di perderne una a vantaggio dell'UDC. Al centrodestra, PBD, PLD e PDC non hanno operato alcuna congiunzione di lista.

La sorpresa potrebbe venire dai Verdi Liberali, partito in costante ascesa da tre anni a questa parte. La formazione sta facendo di tutto affinché il suo candidato, il granconsigliere Josias Gasser, ottenga un seggio a Berna. La congiunzione con PS e Verdi, potrebbe così portare al Nazionale un secondo rappresentante del centrosinistra.

STATI - Ci sono meno incognite per quanto riguarda la successione di Christoffel Brändli (UDC) e Theo Maissen (PDC) al Consiglio degli Stati. L'UDC non presenta infatti alcun candidato alla successione del proprio "senatore". In lizza ci sono pertanto solo due persone: l'ex consigliere di Stato Stefan Engler (PDC) e il direttore del Dipartimento delle finanze Martin Schmid (PLD).

ATS

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