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Ocio con l’inglese…
Cara pulce stavolta la brutta figura l'hai fatta tu. Scrivere "an SAirLines Company" è corretto perchè la pronuncia è "an eseirlains company" quindi, visto che la dizione della S inglese inizia per vocale, l' "an" ci sta perfettamente. Ocio!
Un lettore (e-mail firmato)
è vero, la Pulce ha valutato questa possibilità, ma per chi non conosce la pronuncia esatta della compagnia, la "esse" viene letta con la "a" e quindi "sa" e non "ess a"...
Per questo dubbio, e prima di scrivere cavolate, la Pulce ha sottoposto la frase a tre americani (che tra l'altro non spiaccicano una parola di italiano tranne pizza e spaghetti) e per tutti e tre, la frase è stata ritenuta errata.
In effetti, l'uso dell'articolo "an" potrebbe andare bene, ma solo se si scrivesse "S Arlines" in modo staccato, punteggiato o con un trattino. L'unica cosa che è stata fatta per differenziare la pronuncia sono le due lettere "S" e "A" scritte in maiuscolo... ma sempre poco comprensibili in termini di pronuncia diversa.
L'americano, o lo straniero di turno, non è obbligato a sapere l'esatta pronuncia di un nome di un'azienda e, quindi, non può far altro che leggerlo così com'è, evidenziandone inevitabilmente l'errore grammaticale.
Per lo stesso motivo qualcuno potrebbe avere il dubbio che Nestlè si legga "ennestlè". Se così fosse, la "N" dovrebbe essere separata completamente dagli altri caratteri...
Se vogliamo essere pignoli, all'origine, c'è un errore di forma più che grammaticale, ma se solo due mesi fa avessimo chiesto agli svizzeri (e non agli americani) come si pronuncia il nome "SAirlines", la Pulce ritiene che la maggior parte non avrebbe risposto esattamente.
Comunque sia, grazie per l'appunto. La Pulce ha infatti invitato esperti della lingua anglosassone a convincerla che non è stato un errore.
…e poi non meravigliatevi troppo! La Pulce è ignorante ed aiutarla ad erudirsi un po' di più è un gesto quasi nobile.
Saluti
La Pulce
