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#NOISIAMOILFUTUROConsigli per il tuo orto

13.04.20 - 10:36
Pexels
La maggior parte delle case ha spazio a sufficienza per permettere di tenere un orto di erbe aromatiche e un vaso con pomodorini o peperoni. Ecco qualche consiglio per il tuo orto-giardino o per il tuo balcone
La maggior parte delle case ha spazio a sufficienza per permettere di tenere un orto di erbe aromatiche e un vaso con pomodorini o peperoni. Ecco qualche consiglio per il tuo orto-giardino o per il tuo balcone
Consigli per il tuo orto
Più fresco e locale di così non si può: ecco a cosa occorre prestare attenzione per coltivare da sé pomodorini cherry, peperoni ed erbe aromatiche

Un piccolo orto-giardino, anche sul balcone, permette di avere sempre a portata di mano erbe aromatiche fresche e, quando sono di stagione, addirittura pomodorini cherry e peperoni. Questo non ha effetti positivi solo sulla vostra salute: i prodotti regionali e di stagione hanno anche un bilancio energetico ed ecologico nettamente migliore rispetto alle verdure importate fuori stagione.
Poiché le erbe aromatiche nei negozi non sono generalmente a buon mercato, un orto-giardino personale permette di risparmiare qualcosina durante l’estate. Ecco a cosa prestare attenzione per piantare e curare pomodorini cherry, peperoni ed erbe aromatiche.

Pomodorini cherry: le piantine di pomodorini cherry, facili da curare, sono disponibili nella maggior parte dei supermercati. Mettetele in un vaso e piazzatelo in un punto soleggiato. A seconda del tipo di pianta e delle condizioni ambientali, può volerci più o meno tempo prima che crescano i primi pomodorini. Ci vogliono generalmente tre le due e le quattro settimane per ottenere il primo raccolto. Durante le giornate più calde, i pomodorini cherry devono talvolta essere innaffiati più volte al giorno. Durante l’innaffiatura occorre fare attenzione a che solo la terra venga bagnata. La piantina deve invece restare asciutta. Concimate inoltre regolarmente i vostri pomodorini. Esistono concimi specifici per i pomodori poiché queste piante spesso soffrono di una carenza di calcio. Se dovessero comparire foglie o frutti marroni, occorre rimuoverli immediatamente. La pianta è malata e può guarire solo se vengono eliminate le parti interessate dalla malattia.

Peperoni: piantate i semi di peperone durante i primi giorni di primavera avendo cura che siano circa un centimetro sottoterra e coprite il vaso con una pellicola o un pannello di vetro. Controllate regolarmente che la terra sia leggermente umida. Questa solanacea è molto sensibile al freddo e dovrebbe essere tenuta in casa circa fino a metà maggio. In caso di freddo eccessivo, la crescita dei peperoni potrebbe arrestarsi. Ecco perché dovreste tenere questa verdura in casa durante le notti estive più fredde, ossia quando la temperatura scende sotto i dodici gradi. I peperoni hanno bisogno di molta acqua ma prestate attenzione a evitare i ristagni.

Basilico: questa pianta, appartenente alla famiglia delle lamiacee, dovrebbe essere sistemata in penombra. Il basilico sopravvive anche in zone soleggiate ma deve tuttavia essere innaffiato più spesso. Questa amatissima pianta aromatica necessita di un terreno costantemente umido ma il vaso non deve essere allagato. Se utilizzate un sottovaso, ricordatevi di svuotarlo regolarmente. Quando lo si utilizza, è bene ricordare di tagliare sempre l’intero rametto e non solo la singola foglia. Se le temperature notturne scendono al di sotto degli 8°C, il basilico dovrebbe essere portato all’interno dell’appartamento.

Prezzemolo: il prezzemolo ama l’umidità e i luoghi tra la penombra e il soleggiato sono l’ideale. Il prezzemolo cresce bene accanto al finocchio, all’aneto e alla maggiorana. Quest’erba aromatica della famiglia delle apiacee deve essere ripiantata o riseminata ogni anno poiché durante il secondo anno di vita il prezzemolo germoglia, fiorisce e poi muore.

Timo: questa pianta mediterranea aromatica e medicinale ama il caldo e non sopporta bene l’umidità. Poiché il timo sopravvive circa da quattro a cinque anni, la pianta dovrebbe essere divisa. In primavera, dividete quindi la pianta in quattro incluse le radici e ripiantate le quattro parti.

Rosmarino: questa lamiacea del Mediterraneo predilige le zone calde e soleggiate e dovrebbe quindi essere piantata durante i primi giorni caldi di primavera. Il terriccio non deve essere troppo umido e l’acqua non deve creare ristagni.

Erba cipollina: la longeva erba cipollina ama il terreno umido ma, come la maggior parte delle piante, non sopporta i ristagni. Questi ultimi si formano quando la pianta viene innaffiata troppo in una sola volta e l’acqua non defluisce correttamente. L’erba cipollina non tollera la vicinanza con rosmarino e timo. Non è consigliato inoltre piantarla insieme al prezzemolo. Questa erba perenne è invece una buona compagna per il coriandolo. Per quanto riguarda la posizione, l’erba cipollina non è particolarmente esigente ma la penombra è l’ideale. Questa pianta è sensibile alla ruggine, un fungo che crea macchie rotonde e arancioni e colora di verde chiaro le foglie. Il rischio di malattie fungine è particolarmente elevato verso la fine dell’estate. In caso di infestazione, occorre tagliare le foglie malate alla base per stimolare la crescita di foglie nuove e generalmente sane.

Coriandolo: questa pianta della famiglia delle apiacee va piantata in una zona soleggiata o in penombra ma soprattutto protetta dalle correnti d’aria. I vicini ideali sono l’erba cipollina e il prezzemolo. Questa erba aromatica sempre più apprezzata non sopporta assolutamente i ristagni. È quindi molto importante che il coriandolo non venga innaffiato troppo spesso e occorre verificare che non si accumuli umidità nel vaso. Il terreno dovrebbe essere solo leggermente umido. Se le temperature scendono al di sotto dei 10°C, il coriandolo non può sopravvivere all’aperto. I semi sono invece resistenti al freddo e la semina può quindi essere effettuata già durante le prime giornate di primavera.

Menta: per tutte le varietà di menta occorre trovare un luogo in penombra. Se piazzata in un luogo adatto, la menta crescerà in maniera quasi inarrestabile. Se la menta viene piantata in vaso, ogni due o tre anni dovrebbe essere tolta dal vaso, suddivisa e ripiantata.

#NOISIAMOILFUTURO
Il movimento nazionale #NOISIAMOILFUTURO è sostenuto da rinomate imprese svizzere e da SvizzeraEnergia. L’obiettivo è invogliare la popolazione svizzera ad organizzare le proprie giornate in maniera più efficiente dal punto di vista energetico e ad impegnarsi attivamente per i temi dell’energia e della protezione del clima. In qualità di partner media, 20 Minuti sostiene #NOISIAMOILFUTURO con approfondimenti, reportage e quiz.

 

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