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Il programma è ricco fra le cupole locarnesi
LOCARNO - A Locarno On Ice si apre una settimana all’insegna del pattinaggio artistico, della musica celtica, del rock e del blues.
Mercoledì alle 19.00 entreranno in pista a Locarno On Ice le pattinatrici e i pattinatori del Club Pattinaggio Bellinzona per un’esibizione di pattinaggio artistico.
ll Club Pattinaggio Bellinzona è uno fra i più attivi del cantone e promuove da 50 anni la disciplina del pattinaggio artistico soprattutto fra i più giovani. Oggi il CPB conta nella sezione artistica una settantina di atleti attivi in campo agonistico e altri 150 nelle sezioni bambini e pulcini. Gli atleti e le atlete del club si sono distinte in questi anni con ottimi risultati nelle gare nazionali, fra cui ben 5 titoli ticinesi ottenuti finora nella sola stagione 2016/17.
Giovedì sera alle 21.30 il palco di Locarno On Ice accoglierà per un concerto live la band torinese Boira Fusca.
Il giovanissimo gruppo, nato appena nell’estate dell’anno scorso, propone un folk rock di tradizione celtica. La formazione intende dare voce ai colori e ai panorami rurali della sua zona di provenienza, ossia il Canavese, una terra ricca di storia e tradizioni, fatta di cose semplici, un luogo al contempo duro e generoso. Per rendere possibile questa operazione di alchimia musicale i suoi musicisti hanno preso in prestito armonie provenienti da oltremanica, e più precisamente dall’area celtica. La fusione fra questi suoni celtici e altri suoni di natura elettrica ha dato vita ad una realtà folk-rock dove brani più introspettivi e intimi si alternano a vivaci jigs e reels tradizionali di stampo scozzese e irlandese. Il tutto alla ricerca di un’ancestrale suggestione che rimane immutata nel tempo. Il gruppo si compone di cinque elementi, tutti veterani, con alle spalle oltre vent'anni di attività musicale e di concerti. Eccoli: Jan De Meyer al violino e alla cornamusa, Matteo Pecchenino alle tastiere e alla fisarmonica, Gilberto Rapelli alle chitarre elettrica e acustica, Simone Zamuner al basso e Mauro Biasio voce e batterista. Il loro repertorio è quasi interamente strumentale.
Venerdì sera alle 21.30 saliranno sul palco di Locarno On Ice per un concerto live i Tree Size.
Questa band, fondata nel 2011 nel bellinzonese e più precisamente a Osogna da tre musicisti navigati, si esibisce già nel suo primo anni di vita in un a trentina di concerti. Nel 2013 i TreeSize cominciano a lavorare su brani propri e a collaborare con altri artisti. Dopo due anni e mezzo di attività, la band ha oramai collezionato una sessantina di esibizioni, calcando i palchi di festival come: Musicalbar a Biasca, Open Air Notti in Blu a Dalpe, TBB Festival a Taverne, Open Air Monte Verità ad Ascona, Aspettando Estival a Lugano e dell’Open Air 40 Ore a Malvaglia, come pure quelli di moltissimi music-bar del cantone, come il Dal Giovann a Osogna, il Zoccolino a Bellinzona, il Grotto Elvezia a Giubiasco il Doble Bar e il Glem Bar a Camorino, l’Osteria La Fabbrica a Losone, il Fashion Cafè a Locarno, e molti altri. Nell’inverno del 2013 i TreeSize partecipano al contest per cover band organizzato da Ticinobands, e dopo quattro esibizioni al Garage Music di Castione si aggiudicano il primo premio. I Tree Size sono discepoli di un rock schietto e del power-blues. Il gruppo propone rivisitazioni di brani classici e brani originali che celebrano l’incontro di una ritmica funk con la chitarra rock e il cosiddetto “Hammond groove”. Ad influenzarli sono stati grandi gruppi e artisti come James Brown, Deep Purple, Led Zeppelin, Eric Clapton, Matt Schofield e Soulive. La band è formata dal cantante Max Frapolli, che suona pure la chitarra, da Claud Bodini all’organo e alla tastiera, da Federico Albertoni al basso e da Steve Lanzetti alla batteria.
