L'ultimo evento collaterale dell'edizione 2016 avrà luogo dal 7 al 22 ottobre prossimi
LUGANO/BELLINZONA - È con un omaggio a Jean Cocteau che si sta per concludere il programma di Poestate 2016. L’ultimo evento collaterale avrà luogo dal 7 al 22 ottobre prossimi, tra Lugano e Bellinzona.
Si tratta di una rassegna, presentata da Amopa-Ticino, che ripercorre i “tre tratti” dell’opera dell’artista Cocteau. Sono dunque previste letture (il tratto poetico), un’esposizione (il tratto grafico) e quattro film (il tratto cinematografico).
Il tratto grafico - Dal 7 al 20 ottobre alla Biblioteca cantonale di Bellinzona saranno esposte riproduzioni di opere della collezione Wunderman del Museo Jean Cocteau a Menton (manifesti, fotografie, disegni, scenografie).
Il tratto poetico - L’11 ottobre 2016 alle 18.30 si ricorderà l’anniversario della morte di Cocteau (11 ottobre 1962) con una serata di lettura dedicata alle poesie e ad altri testi scelti.
Il tratto cinematografico - Sul grande schermo saranno presentati quattro film emblematici: “Le sang d’un poète” (1930), “La Belle et la Bête” (1946), “Orphée” (1950) e “Le testament d’Orphée” (1960). Le pellicole saranno accompagnate da “video entretiens” in cui Cocteau parla del cinema, dell’arte e degli artisti. Le proiezioni si terranno l’8, il 15 il 18 e il 22 ottobre prossimi al LUX art house di Massagno e al Forum 1+2 di Bellinzona (vedi programma allegato).
La prossima edizione di Poestate è poi prevista dal 1. al 3 giugno 2017 al Palazzo Civico di Lugano.
Info: www.poestate.ch