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MENDRISIO44 artisti, un obiettivo comune: collettiva ticinese in favore delle arti

05.12.14 - 08:00
Vernissage sabato alle 18 nello spazio Humus Dance. Esposte oltre 40 opere di artisti ticinesi affermati ed emergenti
Il vernissage sabato alle 18. Foto Alessandro Ligato
44 artisti, un obiettivo comune: collettiva ticinese in favore delle arti
Vernissage sabato alle 18 nello spazio Humus Dance. Esposte oltre 40 opere di artisti ticinesi affermati ed emergenti

MENDRISIO - Sono 44 artisti, conosciuti ed emergenti, e hanno tutti un obiettivo comune: sostenere la neonata associazione Humus Dance e con essa la promozione dell’arte e della cultura sul nostro territorio. Da domani e fino al 4 gennaio nello spazio di via Baroffio 1 a Mendrisio si potranno in fatti scoprire, e comprare, oltre quaranta opere tra dipinti, sculture e fotografie.

"Anche se lo spazio l’abbiamo preso a giugno, formalmente esistiamo da settembre – ci spiega la portavoce dell’associazione Bojana Gottardi – Questo primo anno ce lo stiamo dando come occasione per fare qualcosa di buono e per imparare; poi, in base al riscontro e a fondi che riusciremo a  trovare, vedremo se riusciremo a stare in piedi. Questa collettiva serve proprio a raccogliere un po’ di soldi per sostenere le prossime attività. Al momento stiamo facendo capo ai nostri risparmi e il lavoro è sotto forma di volontariato".

Arte e cultura, spazierete a 360 gradi?                               

"Le arti visive hanno molto spazio ma siamo interessati anche a musica, cinema, teatro, letteratura. Nell’ambito della collettiva, per esempio, ospiteremo il 14 dicembre l’intervento poetico di Marko Miladinovic  cantante dei Fedora Saura, mentre il 21 avremo il concerto di Gianmaria Zanda; la collaborazione con Drago Stevanovic dell’Other Movie Festival ci permetterà di proiettare dei corti che saranno visibili anche dalla strada… "

Nel futuro come te lo immagini lo spazio?

"Molto interessante perché ci stiamo organizzando per creare dei ponti con l’esterno sia verso il resto della Svizzera sia verso l’estero. Vogliamo portare artisti qui ma permettere anche ai nostri di conoscere altri spazi al di fuori del Ticino. Sarebbe interessante poter diventare il tramite tra loro e la scena artistica esterna".

Lo spazio culturale presenterà qualcosa tutti i mesi?

"Sì, l’intenzione è proporre qualcosa mensilmente sia all’interno dello spazio sia all’esterno, proponendo dei corsi e delle attività ludico didattiche".

Cosa mi dici del nome: Humus Dance?

"Humus richiama la fertilità mentre Dance dà l’idea del dinamismo, non siamo interessati solo alle arti visive ma vogliamo inglobare diverse espressioni artistiche. Per questo siamo sempre alla ricerca, oltre che di sponsor, di spazi dove poter realizzare le nostre attività. Crediamo molto nelle generazioni future, questo è un modo per insegnare loro qualcosa di interessante, per aprire le vedute, insomma dietro a Humus dance c’è anche un discorso filosofico".

Dettagli sulla collettiva, programma e orari su: humusdance.ch

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