Lunedì 10 settembre approderà al Teatro degli Arcimboldi Francesco de Gregori
MILANO. Non un concerto canonico ma un vero e proprio show musicale con il quale, colui che è definito “il principe” dei cantautori, torna alle origini e propone brani della tradizione popolare accompagnato da talentuosi artisti. Con lui sul palco ci saranno, infatti, Ambrogio Sparagna, l’alfiere del nuovo folk italiano e co-ideatore del progetto, l’Orchestra Popolare Italiana ed il Coro Popolare, composto da circa cento elementi e diretto da Anna Rita Colainni.
Molti dei brani del cantautore romano, soprattutto quelli meno conosciuti, verranno reinterpretati e rieseguiti in chiave popolare e con l’utilizzo di strumenti tipici della tradizione come zampogne, organetti e chitarre battenti. De Gregori ha scelto, tra gli altri, di inserire in scaletta “La ragazza e la miniera”, “La donna cannone”, “Terra e acqua” “Titanic” “Bufalo Bill” e molti dei brani più significativi della sua carriera.
Grande spazio sarà dedicato, come prevedibile, al repertorio romano mentre, a completare il suggestivo quadro musicale, il cantautore ed i suoi compagni di viaggio interpreteranno brani popolari in diverse lingue e dialetti, compresi alcuni versi tratti dalla Divina Commedia e tradotti in griko. Dopo quarant’anni di straordinari successi, ottenuti grazie al suo talento come autore di testi di ispirazione intimista e poetico-letteraria, De Gregori torna alla sua vecchia passione, la musica popolare e tradizionale, e regala al pubblico uno spettacolo di oltre due ore, ricco di magia, calore e qualità musicale.