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Al Jazz Cat Club lo show irresistibile delle Blue Dolls, un travolgente omaggio alla canzone italiana
ASCONA - Dal Trio Lescano al Quartetto Cetra, da Carosone a Mina, da Modugno a Paolo Conte: è un divertente revival delle più popolari canzoni italiane dagli anni ‘30 agli anni ‘70 quello che il trio vocale delle Blue Dolls proporrà lunedì 25 febbraio 2013, alle 20.30, alla Sala del Gatto di Ascona, quinto, atteso appuntamento stagionale del Jazz Cat Club.
Quello delle Blue Dolls - Viviana Dragani, (I soprano), Angelica Dettori (II soprano) e Flavia Barbacetto (contralto) - è uno spettacolo decisamente delizioso, che colpisce per la simpatia, la travolgente presenza scenica e l’indiscussa bravura delle protagoniste, che sulla scena non solo cantano, ma ballano e si muovono coreograficamente, accompagnate da un quartetto di ottimi musicisti (chitarra, piano, basso e batteria).
Eredi di gruppi celebri come il Trio Lescano o le Boswell Sisters, le Blue Dolls nascono al Teatro Carignano di Torino nel 2005 col musical “Mille Lire al mese” e vengono lanciate come gruppo a se stante al Louisiana Jazz Club di Genova, alla fine dello stesso anno. Da allora la carriera del trio è andata in crescendo con più di 700 concerti in Italia e all’estero e decine di apparizioni televisive (da Chiambretti a Costanzo); significativa anche la partecipazione a un tour di Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana e, non da ultimo, la scritturazione, come voci, per il film “Le ragazze dello swing”, andato in onda con grande successo in 2 puntate su Rai Uno nel settembre 2010 e replicato nel febbraio 2012.
Contrassegnato anche da esilaranti gag, lo show delle “bambole” parte dal repertorio dei più famosi interpreti, compositori e arrangiatori italiani, come Alberto Rabagliati, Pippo Barzizza, Gorni Kramer e il Trio Lescano, dei quali ripropongono canzoni famosissime come “Maramao perché sei morto?” o “Baciami piccina”. Alla tradizione degli anni ‘40 il trio affianca un repertorio anni ‘50 - '70, che spazia da Renato Carosone al Quartetto Cetra, da Mina (“Le Mille Bolle Blu”) a Rita Pavone, da Paolo Conte a Modugno e altri.
Il tutto reinterpretato nello stile vocale unico, fresco e divertente del trio e accompagnato da un quartetto composto da Marco Parodi alla chitarra (autore di buona parte degli arrangiamenti), Paolo Volante al pianoforte (fondatore e direttore artistico del gruppo), Riccardo Vigorè, uno dei migliori contrabbassisti italiani e Luca Rigazio alla batteria.
