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LUGANOJazz in Bess, serata-evento con Avishai Cohen

24.10.18 - 06:00
A completare l'evento di giovedì un assaggio di jazz olandese
Ziv Ravitz
Jazz in Bess, serata-evento con Avishai Cohen
A completare l'evento di giovedì un assaggio di jazz olandese

LUGANO - Prosegue il nuovo ciclo dei concerti Tra jazz e nuove musiche giovedì 25 ottobre al Jazz in Bess di Lugano (a partire dalle 20.30) con una serata-evento promossa congiuntamente da Rete Due e dall’Associazione Jazzy Jams. Prevista una bella accoppiata di concerti, dapprima con un duo di intriganti improvvisatori olandesi composto dal clarinettista Joris Roelofs e dall’inossidabile (e decisamente spettacolare) batterista Han Bennink, poi a seguire (ore 22.30 ca.) con il quartetto dell’ormai affermato trombettista israelo-americano – omonimo del collega contrabbassista - Avishai Cohen.

Joris Roelofs si è ormai ritagliato un brillante spazio nella scena jazz europea. Nato ad Aix-en-Provence e cresciuto ad Amsterdam, il trentaquattrenne musicista olandese ha studiato vari tipi di sassofono ma anche i clarinetti, dando priorità recentemente proprio al clarinetto basso. Ha suonata nella Vienna Art Orchestra, poi trasferito a New York facendosi subito notare per maturità e consapevolezza espressiva. Di recente ha realizzato un album proprio con Han Bennink, musicista che fa parte del gotha del jazz di matrice europea sin dagli anni ’60. Dopo aver spalleggiato i grandi solisti americani in visita nei Paesi Bassi (tra questi Eric Dolphy, che accompagnò in uno dei suoi ultimi concerti documentato su disco), Bennink è diventato figura di riferimento della libera improvvisazione europea, lavorando con Misha Mengelberg, con l’Instant Composer Pool, con Peter Brötzmann, Evan Parker, Paul Bley, Anthony Braxton e moltissimi altri. Batterista dall’immensa esperienza, ha fra le sue maggiori cifre stilistiche - oltre che un irresistibile swing e un complesso rumorismo percussivo – anche un surreale humor scenico e una personalissima teatralità che ne fanno un artista unico, da ascoltare e da vedere.

Ziv Ravitz

L’approdo nel 2015 alla prestigiosa etichetta tedesca ECM ha segnato la definitiva affermazione per il trombettista Avishai Cohen, figura di rilievo della scena jazzistica internazionale fin dagli anni Novanta, uno dei tanti musicisti israeliani che negli ultimi decenni hanno scelto New York come propria città. Solista spesso riflessivo ed impressionista, interessato alla sottrazione delle note (un po’ à la Miles Davis), Cohen non trascura però gli agganci allo swing più palpabile, come ha mostrato collaborando con sassofonisti quali Mark Turner o Greg Tardy e facendo parte del robusto gruppo SF Jazz Collective. Al Jazz in Bess si presenterà con la sua formazione preferita, un quartetto (con il pianista Yonathan Avishai, il bassista Barak Mori e il batterista Ziv Ravitz) che per ECM ha pubblicato negli ultimi anni due splendenti gioiellini discografici.

Biglietti per la serata (posti non numerati a fr. 25.--, ridotti fr. 15.— soci Jazz Jams e Club Rete Due) in prenotazione al numero telefonico + 41 79 337 0059 o a prenotazioni@jazzy-jams.ch. Cassa serale a partire dalle ore 19.30. Rete Due sarà in diretta a partire dalle ore 22.30 ca. e fino a mezzanotte, per la seconda parte del set di Avishai Cohen e la ridiffusione di estratti del primo concerto.

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