Cerca e trova immobili

ESPIAZIONEIl romanticismo inglese tra guerre e amori struggenti

19.09.07 - 10:13
Nelle sale da venerdì il nuovo film di Joe Wright, il regista di "Orgoglio e Pregiudizio"
None
Il romanticismo inglese tra guerre e amori struggenti
Nelle sale da venerdì il nuovo film di Joe Wright, il regista di "Orgoglio e Pregiudizio"

LUGANO - Arriva venerdì nelle sale cinematografiche della Svizzera italiana, direttamente dalla 64esima edizione del Festival di Venezia,   "Espiazione", l'ultima fatica di Joe Wright, il regista di "Orgoglio e Pregiudizio", che per questo nuovo film si è basato sul best-seller di Ian McEwan. Il film, prodotto dalla dalla Universal Pictures, presenta un cast composto da James McAavoy, Keira Knightley, Romola Garai, Saoirse Ronan e Vanessa Redgrave.

La trama di "Espiazione" ha inizio in Inghilterra, nel 1935, nel giorno più caldo dell’anno. Sul drammatico sfondo della II Guerra Mondiale, Briony Tallis
e la sua famiglia conducono una vita agiata, all’interno della loro enorme villa gotico-vittoriana. Nel corso di un lungo weekend in cui la famiglia si riunisce sotto lo stesso tetto, il caldo asfissiante e le emozioni a lungo represse, concorrono a creare un clima di minaccia e pericolo. Briony è una scrittrice alle prime armi, dotata di una vivida immaginazione. Attraverso una serie di catastrofici fraintendimenti, la ragazza accusa Robbie Turner, il figlio della governante nonché amante di sua sorella Cecilia, di un crimine che in realtà non ha mai commesso. Questa accusa distruggerà Robbie e il suo amore con Cecilia, alterando tragicamente il corso della vita di ognuno di loro. Le riprese hanno avuto luogo in Gran Bretagna, nello Sshropshire, a Londra, nel Lincolnshire, a Nnorfolk, nel Cambridgeshire, a Grimsby e a Redcar.


La parola alla critica


La Stampa: "Il film fedele, corretto e ben fatto non ha molto di particolarmente nuovo ma si vede con piacere: la bravura artigianale è notevole ed il senso di colpa che domina la storia è espresso bene".
 
La Repubblica: "Per accontentare il pubblico esibizionista delle inaugurazioni, cui piacciono le belle storie possibilmente d´amore e di guerra, con belle case bei vestiti e qualche pensiero intelligente ma non troppo, magari con tumulti romantici sottolineati dalle note della Bohème, c´era un film perfetto, Atonement, "Espiazione".
 
 Le Figaro: "E' romanticismo all'inglese, in una messa in scena dove l'intimo si mescola allo spettacolare (la ricostituzione della guerra...). Il regista deve aver messo calze Dior alla sua macchina da presa a mo' di filtri. Tanta civetteria segna i limiti di una visione più attenta ai riflessi della luce che alle oscure pieghe del cuore".
 
El Pais: "E' difficile trovare difetti a Expiación, uno splendido romanzo di Ian McEwan. Ma è abbastanza facile incontrarne nel film, tratto dal libro, di Joe Wright. Espiazione non è proprio un brutto film. Insieme ai difetti (una sequenza bellica ridicola, alcune scene finali davvero deprecabili) c'è tensione narrativa, montaggio di qualità e soprattutto una storia potentissima".
 
Times: "Dopo questo lavoro con Wright, la Knightley può finalmente dirsi un'attrice: ha dimostrato di avere le carte in regola per una nomination all'Oscar. Povero McAvoy, che dà una buona interpretazione ma decisamente al di sotto delle sua bravura.(...) Dopo un inizio abbagliante, il film però si perde per strada".
 
Il corriere della sera: "Atonement (Espiazione) di Joe Wright è infatti una buona trasposizione dell'omonimo romanzo di Ian McEwan, con una regia professionale, un'ottima prova d'attori e una sceneggiatura ambiziosa.(...) Wright è qualche spanna più sotto e nelle (troppo) lunghe scene di guerra il suo respiro si fa più affannoso. E il film più legnoso. Ma è anche vero che dopo l'esangue Orgoglio e pregiudizio, Wright trova qui una misura non disprezzabile e soprattutto indovina una direzione d'attori di grande livello, con l'acuto finale di una Vanessa Redgrave emozionante fino alla commozione".
 

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE