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LUGANOSerata ticinese all'OtherMovie Lugano Film Festival

11.06.15 - 11:22
Si parte con "Padrone e sotto", quindi "Piero Paolo" e "Made in Lombardia"
Serata ticinese all'OtherMovie Lugano Film Festival
Si parte con "Padrone e sotto", quindi "Piero Paolo" e "Made in Lombardia"

LUGANO - In occasione dell’OtherMovie Lugano Film Festival e in collaborazione con Vinca Film, questa sera al Cinema Iride di Lugano alle 18:30 si terrà la proiezione del film PADRONE E SOTTO di Michele Cirigliano, uno dei più apprezzati tra i documentari svizzeri del 2014, che ha partecipato a numerosi festival internazionali, tra i quali Duisburg, Berlino,  Doc Leipzig  e Buenos Aires.

Saranno presenti in sala il regista e i produttori del film (Mira Film ed RSI) per un breve dibattito dopo la proiezione. L’opera prima del regista,  si addentra in un mondo che oggi parrebbe impossibile, un mondo lontano, quasi remoto, che nasce dal ricordo e che parla di amore, di potere e di  riconoscimento.

Inoltre alle ore 20.45 serata tutta ticinese presso Cinema Iride - Lugano, in collaborazione con PicFilm di lugano a curata da Nicola Genni, con l'ospite del regista Matteo Emery:

1. Piero Paolo | di Matteo Emery

Alla fine del secolo scorso. In un’isolata fattoria, nascono Piero Paolo, una particolare coppia di gemelli siamesi. Ancora oggi nel paese nativo si racconta che poco dopo la loro nascita furono abbandonati e reclusi per sempre nella loro casa. Tra realtà e sogno si racconta però anche che Piero Paolo dopo aver fatto fortuna in circhi e baracconi del Nuovo Mondo sarebbero ritornati nel Vecchio Continente. E della ricchezza del loro ritorno testimonierebbe un castello insulare, la loro casa, si dice, tutt’intorno alla quale avrebbero eretto un alto muro.

2. Made in Lombardia | di Silvio Soldini, Giorgio Garini

| Documentario | produzione: Tsi e picFilm Lugano Lugano | CH 1996 | 45

Quante realtà diverse convivono in una stessa regione? In Lombardia, tra il confine con la Svizzera e la città di Milano, si estendono le province di Como e Varese, paesi poco conosciuti, terre piene di conflitti e contraddizioni. La macchina da presa registra i cambiamenti in luoghi dove la fatica e lo sfruttamento convivono con la ricchezza e i poli industriali, in cui le solitudini si scontrano con l'abbondanza di relazioni sociali. Culture stratificate e diverse, capaci di convivere e lasciare interdetti.’

 

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