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BELLINZONACastellinaria tra Martone, Lola e la musica

20.11.14 - 07:00
Continua il Festival internazionale del cinema giovane
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Castellinaria tra Martone, Lola e la musica
Continua il Festival internazionale del cinema giovane

BELLINZONA - Continua il festival Castellinaria a Bellinzona. Il programma di oggi prevede: 

ESPOCENTRO Ore 9:15

LOLA AUF DER ERBSE (Lola) – Thomas Heinemann – Germania 2014 – PRIMA SVIZZERA

Prosegue il concorso 6-15 con il film tedesco Lola auf der Erbse che ci fa seguire le vicende di Lola, una bambina che vive solo con la madre. Il padre le ha abbandonate e da quel giorno Lola è diventata introversa. L’incontro con Rebin, un bambino curdo immigrato illegalmente con i genitori, darà una svolta alla sua vita.

Thomas Heinemann (Germania, 1958) all’età di dodici anni scriveva testi per il Teatro dei Bambini di Basilea. Nel 1985 ha fondato il primo teatro tedesco in cui i bambini recitavano in spettacoli scritti per loro e ne ha scritti più di 40. Per questa attività creativa nel 1997 ha ricevuto dalla città di Wurzburg il Premio per la Promozione della Cultura. Ha lavorato con Dito Tsintsadze, Simon Verhoeven e Werner Herzog. Nel 2007 dirige il suo primo lungometraggio Vorne ist verdammt weit weg (Ahead is Pretty Damn Far).

La proiezione è preceduta dal cortometraggio Biriki  e l’arcobaleno, realizzato da Bruna Ferrazzini e Ilaria Turba.

Ore 14.00

OORLOGSGEHEIMEN (Segreti di guerra) – Dennis Bots – Olanda 2013 – PRIMA SVIZZERA

Al pomeriggio il concorso 6-15 ci porta in periodo di guerra con il film OORLOGSGEHEIMEN (Segreti di guerra). Siamo nel 1943, Tuur e Lambert sono amici dall’infanzia ma i loro genitori hanno posizioni totalmente diverse. Quelli di Tuur collaborano con la resistenza mentre i genitori di Lambert aderiscono al partito Nazionalsocialista olandese. L’arrivo di Maartje, una ragazzina che proviene da un’altra zona porterà scompiglio nella loro esistenza.

Dennis Bots (Zambia, 1974) si è laureato nel 1996 alla Netherlands Film and Television Academy ad Amsterdam come sceneggiatore e regista. Il suo primo cortometraggio Emergency Exit (2001) ha vinto in Canada il premio come "corto più innovativo". Dal 2004 si è concentrato sulla realizzazione di film e serie tv dedicati ai più giovani Zoop in Africa (2005), Anubis and the Path of the Seven Sins (2008), Anubis and the Revenge of Argo (2009), Cool Kids Don’t Cry (2012).

CINEMA FORUM 8.30

BABY BALLOON – Stefan Liberski – Belgio/Francia 2014 – PRIMA SVIZZERA

IL GIOVANE FAVOLOSO – Mario Martone – Italia 2014 – fuori concorso.

Nel concorso 16-20 è proposto Baby Balloon che vede come protagonista Bici, diciottenne talentuosa e rotondetta cantante in un gruppo rock. È innamorata da sempre del leader della band e quando ne entra a far parte Anita e Bici cercherà di farla sloggiare, con tutte le sue forze.

Stefan Liberski si è laureato in Lettere e Filosofia all’Università Libera di Bruxelles nel 1977. E’ stato assistente volontario sul set de La città delle donne di Federico Fellini. Dopo avere realizzato numerosi sketches di successo su Canal+ dirige il suo primo lungometraggio Bunker Paradise (2005).

Prima di Baby Balloon è proposto il cortometraggio Norma che fa parte del progetto “Parlo un’altra lingua ma ti capisco”. Benché non giudicabile, Il giovane favoloso è il secondo film presentato oggi nel concorso 16-20. La storia di Giacomo Leopardi, bambino prodigio cresciuto sotto lo sguardo implacabile del padre in una casa che era una biblioteca. Mario Martone, napoletano, comincia a lavorare in teatro nel 1977, nel clima delle avanguardie di quel periodo, fondando il gruppo “Falso Movimento” e realizzando spettacoli che incrociano il teatro col cinema come Tango glaciale e Ritorno ad Alphaville. Dieci anni dopo, coinvolgendo altri artisti napoletani, dà vita alla compagnia “Teatri Uniti”, con cui, oltre a continuare il suo teatro, realizza il suo primo lungometraggio, Morte di un matematico napoletano, che riceve il Gran Premio della Giuria a Venezia nel ’92. Seguono L’amore molesto (1995, David per la regia), Teatro di guerra (1998), L’odore del sangue e infine Noi credevamo, sul Risorgimento italiano, premiato con sette David di Donatello.

14.00

VITA DA CANI e GIORNO DI PAGA – Charlie Chaplin – USA 1918/1921

Per rendere omaggio la creazione del personaggio Charlot, inventato da Charlie Chaplin 100 anni fa, la Piccola Rassegna propone di nuovo la proiezione di Vita da cani e Giorno di paga.

ESPOCENTRO 18.15

HIPPOCRATES – Thomas Lilti – Francia 2014

Il preserale apre una finestra sul concorso 16-20 con Hippocrates presentato mercoledì 19 al cinema Forum al pubblico del concorso 16-20.

Benjamin è sicuro di diventare un ottimo dottore ma la sua prima esperienza di guardia come praticante in ospedale non è come la pensava. Questo internato costringerà Benjamin a confrontarsi con i suoi limiti e ad iniziare il suo percorso nell’età adulta.

Thomas Lilti si appassiona sin da giovane al cinema e, parallelamente, agli studi di Medicina. Realizza tre cortometraggi che vengono selezionati al Festival di Clermont-Ferrand (uno di essi anche alla Quinzaine des Réalisateurs a Cannes). Il suo primo lungometraggio è Les yeux bandés (2007) dramma intimista in cui si tratta dei legami tra fratelli in rapporto al dovere.

20.45

MARINA – Stijn Coninx – Belgio/Italia 2013 – PRIMA SVIZZERA

Una serata di musica che torna alla fine degli anni 50 per raccontarci la storia di Rocco Granata, autore della famosa canzone Marina. Rocco, emigrato con la famiglia sogna di suonare la fisarmonica, come suo padre. Appena ne ha i mezzi  compra una fisarmonica Stradella e mette insieme una band con cui esibirsi.

Stijn Coninx ha diretto film, serie tv e spettacoli teatrali. I suoi film più conosciuti sono Hector, Koko Flanel, Daens, che hanno riscosso tutti un notevole successo in Belgio e non solo. Inoltre, Daens è stato nominato agli Oscar come miglior film in lingua straniera e il regista ha vinto più di 50 premi in tutto il mondo.

Luigi Lo Cascio sarà presente alla proiezione.


ALTRO

Castelgrande è aperta la mostra “PRE-CINEMA. Aspettando i Lumière” organizzata da Castellinaria in collaborazione con Bellinzona Turismo. Vi sono esposte le copie fedeli delle macchine e dei dispositivi che venivano utilizzati per fare immagini in movimento, prima che i Fratelli Lumière inventassero il cinematografo.

La mostra è aperta tutti i giorni dalle 9.00 alle 16.00 e rimarrà a Castelgrande fino al 30 novembre.

Al Festival continua l’atelier “Si gira”, organizzato in collaborazione con REC. I ragazzi della classe che si è iscritta hanno scritto la sceneggiatura in precedenza e ricopriranno i diversi ruoli necessari alla realizzazione di un prodotto cinematografico. Il loro cortometraggio verrà presentato a sabato 22 novembre, al pomeriggio

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