AgendaMargini e Confini

Giovedì sera vedrà la proiezione di cortometraggi dell’esordio del regista Roman Polanskim, seguiti dalla versione restaurata del classico Il sorpasso, di Dino Risi, interpretato da Vittorio Gassman, da poco scomparso. Venerdì toccherà invece a La Genèse, vicnitore dell’ultimo Festival del Cinema Africano a Milano, e diretto da Cheik Oumar-Sissoko. Il film di sabato 22 sarà l’ultimo lavoro di Mimmo Calopresti, Preferisco il rumore del mare. Dopo una pausa settimanale, si riprende venerdì 28 luglio con l’anteprima ticinese di Mondo Grua, film del regista esordiente argentino Pablo Trapero, premiato all’ultimo festival di Venezia. Sabato invece presenterà un omaggio al regista francese scomparso di recente, Robert Bresson, con il film Mouchette, del 1967. La serata di chiusura, domenica 30, prevede una doppia programmazione, 2 film del regista cinese Zhang Yuan. Daprrima sarà proiettato Diciasette anni, premiato all’ultimo festival di Venezia, seguito da Crazy English.

Ma la più grossa novità di questo anno è di dedicare uno spazio della rassegna anche alla musica e alla danza. In particolare, sabato 22 luglio, prima della proiezione, si esibirà il gruppo rock toscano Snaporaz. E’ la band che ha firmato la colonna sonora del film Ovosodo di Paolo Virzì, e che ha poi recitato nel film Baci e abbracci dello stesso regista. Sabato 29, invece, sarà il turno di un’esibizione di teatro-danza dal titolo “Spara alla pioggia”. E’ l’ultimo lavoro del coreografo originariamente ticinese Giorgio Rossi, e della compagnia Sosta Palmizi. E’ uno spettacolo pensato soprattutto per un pubblico di ragazzo, che mescola musica, canto, danza e recitazione, in un mondo in bilico tra fantasia, sogni, e la cruda realtà della recente guerra nell’ex Yugoslavia.