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LUGANO - In occasione del progetto "Immagina la pace!", il 28 e il 29 settembre si terranno nel Luganese una serie di eventi e conferenze sulle culture della pace. Il progetto è ideato e diretto da Amy-Diana Colin, Presidente della rete di ricerca internazionale Cité des cultures de la paix e della Fondazione per le Culture della Pace. Partendo dalla loro diretta esperienza di situazioni conflittuali, i Premi Nobel e le personalità invitate analizzeranno la prospettiva di peace-making, di mediazione e di risoluzione dei conflitti, esplicitando la loro visione della pace.
Ciascun oratore dedicherà una parte della propria visita a un incontro e Master Classes riservati ad alunni delle scuole, studenti liceali e universitari. Ospite d'eccezione il Premio Nobel per la Letteratura Wole Soyinka.
Appuntamenti:
- martedì 28 settembre dalle 20.00 alle 22.00 all'Auditorium dell'USI a Lugano: Conferenza di Wole Soyinka "Cultural Perversions: Relativisms and Absolutes"
- mercoledì 29 settembre alle 19.00 a Breganzona (vedi invito): Mostra documentaria sulla vita e l'opera di Wole Soyinka, fotografie "Visages de la Paix" e poster storici di diversi artisti di fama internazionale per Amnesty International nel 1977, anno in cui l'organizzazione ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace.
Wole Soyinka - Primo africano ad essere insignito di un Premio Nobel per la Letteratura, Wole Soyinka è romanziere, drammaturgo, poeta e saggista. Professore emerito di Letteratura Comparata presso l’Università Obafemi Awolowo, Nigeria, è attualmente Distinguished Scholar presso la Duke University. È anche stato Professore presso la Harvard University. Considerato non solo uno dei più grandi scrittori della letteratura mondiale, ma anche importante paladino della democrazia e della difesa dei diritti umani, Soyinka è Presidente della Comunità Culturale Africana e Goodwill Ambassador dell’UNESCO per la promozione della cultura africana.
