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Quando il teatro permette di volare, "NoGravity" in scena al Sociale BELLINZONA - A teatro si può anche volare. A dimostrarlo sarà lo spettacolo “NoGravity” in scena venerdì 28 aprile alle 20.45 al Teatro Sociale di Bellinzona. Già il titolo preannuncia uno spettacolo senza forza di gravità, che rende possibile un sogno di sempre e ritenuto impossibile: volare. Infatti una ingegnosa macchina teatrale, che è una specie di grande scrigno magico, permette ai 4 artisti-protagonisti di volteggiare liberamente nello spazio teatrale e quindi di volare.
La geniale invenzione scenica è dell’artista romano Emiliano Pellisari, mentre i magici movimenti coreografici sono di Brian Sanders del mitico gruppo dei Momix.
Una scena cubica di 8 metri per lato crea uno spazio dove si annulla la fisica della realtà e il corpo diventa protagonista di una nuova dimensione: la verticalità. La gravità viene annullata così come vengono relativizzati i concetti di sopra/sotto, alto/basso, verticale-orizzontale, e questo grazie all’incontro tra la forma teatrale classica e l’uso creativo di video proiettori, computer, meccanismi ottici ed effetti sonori di grande spettacolarità. Si crea così una straordinaria ambientazione visiva e uditiva, che immerge lo spettatore in un’atmosfera percettiva di grande suggestione, notturna e quasi "ultraterrena".
I biglietti possono essere acquistati presso Bellinzona Turismo (tel. 091 825 48 18)
