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GORDUNO"Piazza Blues Live At Paso Music", stasera Sherman Robertson e Lil’ Ed and the Blues Imperials

11.11.05 - 11:00
Foto d'archivio
"Piazza Blues Live At Paso Music", stasera Sherman Robertson e Lil’ Ed and the Blues Imperials

GORDUNO - Appuntamento questa sera con la terza edizione di "Piazza Blues Live At Paso Music". Sul palcoscenico del Painetti saliranno alle 21.00 Sherman Robertson & The BluesMove e Lil'Ed & The Imperial Blues.

Sherman Robertson, chitarrista, cantante e compositore, nasce a Breaux Bridge, Lousiana, e mai come nel suo caso le origini sono destinate a segnarne il percorso artistico. La passione per la musica emerge in lui all’età di trecidici anni, quando assiste ad una performance televisiva del cantante  country Hank Williams, molto amato nelle zone bayou del sud degli Stati Uniti. La svolta avviene quando la sua strada di musicista in erba, all’epoca aveva 17 anni, incrocia quella della leggenda dello zydeco, Clifton Chenier, che sentitolo suonare lo inserisce subito nella sua band. Proprio lo zydeco, la musica dei creoli della Lousiana, generata da una fusione tra Cajun, Blues e ritmi caraibici, determinerà la futura carriera artistica di Robertson, che dopo alcuni anni passati in tour con Chenier e alcune prestigiose collaborazioni ( una su tutte quella alla lavorazone dell’album Graceland di Paul Simon), decide di tornare a forme più naturali di blues, cerando all’inizio edgli anni novanta la sua band, insieme alla quale pubblica negli anni successivi  due album: I’m The man (1994) e Here & Now (1995). Due album generati attraversi numerose contaminazioni, dal già citato zydeco allo swamp blues, fino al più classico rithm & blues, il tutto sostenuto da una voce e una chitarra profonde e armoniose. Ha suonato a piazza Blues nel 1993, in un memorabile concerto, tenuto con la sua Texas Blues band

 
Per quanto riguarda Lil’ Ed and the Blues Imperials, il New York Post lo ha definito un musicista capace di trasmettere grande passione. La critica lo definisce un gigante del Blues. Il tutto contenuto in un uomo dalla statura minuta, che gli vale il soprannome di Lil’Ed.
Ed Williams,  nasce nel 1955  a Chicago, e cresce letteralmente circondato dal Blues. All’età di dodici anni suona già chitarra, basso e batteria grazie anche al supporto dello zio, il  famoso bluesman J.B. Hutto. Insieme al fratellastro James “Pookie” Young fonda la prima band,  nel 1975, gettando le basi per quella che in futuro diventerà la formazione dei Blues Imperials.La voce di questo duo che spopola nei piccoli night club raggiunge anche il presidente della casa di produzione Alligator, Bruce Iglauer, sempre alla ricerca di nuovi talenti da lanciare sulla scena di Chicago. Il resto è storia. Nel  settembre del 1986 esce il primo album della band, Roughhousin’, un lavoro travolgente accolto dalla critica come “l’album blues dell’anno”. Lil’ Ed dimostra le sue altissime qualità di chitarrista e di voce leader del gruppo, formato da James “Pookie” Young al basso, Mike Garrett alla chitarra e Kelly Littleton alla batteria.Da qui al successo internazionale il passo é breve, soprattutto grazie all’entusiasmo e alla vitalità che caratterizzano le loro esibizioni live nel circuito dei festival jazz e blues.
Nel 1989 pubblicano il loro secondo album, Chicken, Gravy & Biscuits, seguito nel 1992 da What you see is what you get, al quale segue un tour internazionale che li porta in Australia e in Europa. L’album del 1999, Get Wild!, precede l’ultimo lavoro di questa entusiasmante band, Heads Up!. 13 pezzi di cui 11 orginali che catturano la leggendaria energia del gruppo.


 

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