Cerca e trova immobili

Lifestyle«Vogliamo convincere le persone a impegnarsi»

18.11.22 - 11:00
Il festival cinematografico «Films for Future» porta sotto i riflettori pellicole che parlano dell'ambiente
Foto: messa a disposizione/arte
Il festival Films for Future proietta in totale 42 tra documentari e lungometraggi. Nell’immagine: una scena di «Die Axt im Regenwald». 
Il festival Films for Future proietta in totale 42 tra documentari e lungometraggi. Nell’immagine: una scena di «Die Axt im Regenwald». 
«Vogliamo convincere le persone a impegnarsi»
Il festival cinematografico «Films for Future» porta sotto i riflettori pellicole che parlano dell'ambiente
Il fondatore del festival Edwin Moser spiega che lo scopo è motivare le persone a impegnarsi per il clima.

Noi siamo il futuro: Un festival come «Films for Future» nasce mirando specificamente a persone che si interessano alla protezione del clima. Alle proiezioni partecipano solo alternativi di sinistra?
Erwin Moser: Non più. Quando abbiamo iniziato, undici anni fa, abbiamo attirato circa 600 partecipanti principalmente dal circolo della sinistra alternativa. Ora sono più di 3000 le persone che partecipano al festival e rappresentano un ampio spettro politico.

Quest’anno la maggior parte dei film viene proiettata a Zurigo. Come mai?
Faremo alcune proiezioni anche a Wettingen. Zurigo è il centro focale quest’anno perché siamo sostenuti principalmente dalla città di Zurigo e dalla Zürcher Kantonalbank. Abbiamo quindi un debito di riconoscenza con la città.

Come si mantiene interessante un festival di questo tipo?
Abbiamo capito subito che il festival deve essere organizzato in modo attrattivo. Trattiamo una grande varietà di temi per soddisfare interessi il più possibile differenti. Proiettiamo anche molti più lungometraggi e film di fantascienza rispetto al passato. Inoltre, a ogni proiezione invitiamo personalità stimolanti per discutere del tema dopo il film.

Secondo quali criteri vengono selezionati i film?
I membri della giuria, composta da venti persone, presentano film che hanno visionato durante tutto il corso dell’anno. I film vengono valutati per la loro qualità e per il tema trattato e in seguito verifichiamo che propongano una soluzione al problema presentato. I film non devono limitarsi a drammatizzare.

I film trattano solo di clima e cambiamenti climatici?
Circa un terzo dei film tratta il clima. Il secondo terzo si concentra invece sulla società e sui consumi mentre l’ultima parte tratta la biodiversità. Vogliamo inoltre offrire una piattaforma a piccole produzioni ben fatte create da produttori locali che altrimenti non troverebbero spazio.

A cosa dovrebbero mirare i film?
Dopo ogni proiezione si tiene una discussione con personalità interessanti. Dopo il film «Der Waldmacher», il regista Volker Schlöndorff si è ad esempio collegato con noi online. Le discussioni mirano a far sì che le persone decidano di impegnarsi per il clima.

Riunite visitatori con interessi comuni.
La rete di collegamenti per noi è molto importante. Le persone possono partecipare e incontrare compagni di lotta con gli stessi obiettivi.

«Compagni di lotta»: suona battagliero.
Al nostro festival partecipano anche persone attive negli scioperi per il clima. Siamo al fianco della gioventù per il clima e di Renovate Switzerland e promuoviamo soluzioni radicali. Vogliamo però anche intavolare discussioni. Invitiamo quindi regolarmente anche personalità della destra politica come ad esempio del PLR, di Economie Suisse o dell’Unione svizzera dei contadini. Vogliamo che tutti i punti di vista siano rappresentati.

C’è un highlight che attendi con particolare trepidazione?
Non abbiamo mai avuto così tante première come quest’anno. Un film meraviglioso è stato ad esempio «Der Bauer und der Bobo» che tratta del conflitto tra città e campagna. Non vedo l’ora di godermi «Holgut» che tratta lo scioglimento del permafrost raccontando di uno scienziato alla ricerca di ossa di mammut che incontra dei cacciatori di renne.

Quanti film verranno proiettati in totale?
Proietteremo 42 film e nessuno verrà ripetuto. Abbiamo inoltre un programma di base con mostre d’arte, spettacoli musicali e le attesissime discussioni.

Films for Future
Il festival cinematografico «Films for Future» si è tenuto per la prima volta undici anni fa nella Roten Fabrik di Zurigo con un pubblico composto principalmente da rappresentanti della sinistra alternativa. Ora il festival attira oltre 3000 partecipanti di tutte le colorazioni politiche. Il festival è iniziato il 3 novembre e durerà fino al 27. I film sono proiettati principalmente al Zentrum Karl der Grosse, al Kino Kosmos, all’Arena Sihlcity e alla Comedyhaus di Albisriederplatz. Al programma

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI