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Innovazione & energiaI grandi zeppelin tornano a solcare i cieli

17.02.23 - 11:00
Al giorno d’oggi, i dirigibili sono ormai considerati utili solo come cartelloni pubblicitari volanti.
Hybrid Air Vehicles
Pionieri all’avanguardia: l’Airlander 10 dell’impresa britannica Hybrid Air Vehicles ha già effettuato il suo volo inaugurale. I collegamenti regolari dovrebbero iniziare nel 2026.
Pionieri all’avanguardia: l’Airlander 10 dell’impresa britannica Hybrid Air Vehicles ha già effettuato il suo volo inaugurale. I collegamenti regolari dovrebbero iniziare nel 2026.
I grandi zeppelin tornano a solcare i cieli
Al giorno d’oggi, i dirigibili sono ormai considerati utili solo come cartelloni pubblicitari volanti.
Stanno però per fare ritorno come mezzi di trasporto per persone e merci in regioni isolate. Il primo collegamento regolare è previsto per il 2026.

Tutte le volte che in cielo appare uno zeppelin, le persone tirano fuori di tasca lo smartphone per fotografarlo. I dirigibili sono ormai un tuffo nel passato: come enormi balene solcavano i cieli sopra l’Atlantico circa un secolo fa garantendo il collegamento aereo tra Europa e America. Raccontavano una storia di lusso, di viaggi in grande stile e di completo relax.

Con la catastrofe dell’Hindenburg, l’avventura di queste navi volanti finì improvvisamente: il 6 maggio 1937 lo zeppelin Hindenburg andò a fuoco durante l’atterraggio in New Jersey. Bruciò completamente in soli 30 secondi e nel rogo morirono 36 persone. Da allora, i dirigibili vennero etichettati come troppo pericolosi. Le balene volanti scomparvero dai cieli e diventarono semplici pesci piccoli utilizzati come cartelloni pubblicitari volanti.

 

Una briciola delle emissioni di CO2

Ora, i grandi trasporti via zeppelin potrebbero rinascere dalle ceneri come l’araba fenice. A livello mondiale, molte imprese si preparano per il ritorno dei grandi dirigibili nel settore del trasporto aereo, soprattutto per l’aspetto della protezione dell’ambiente.

Gli zeppelin, infatti, necessitano solo di una piccolissima parte di energia fossile per trasportare persone e merci. Alcuni non la sfruttano del tutto. Il pioniere britannico Hybrid Air Vehicles annuncia ad esempio che l’Airlander 10 con un motore puramente fossile permetterebbe di risparmiare il 75 per cento delle emissioni di CO2 rispetto a un aeroplano per percorrere la medesima distanza. Un motore elettrico porterebbe quindi le emissioni a zero.

A seconda della grandezza del dirigibile, la capacità di carico può essere molto interessante: lo zeppelin in costruzione Atlant dell’impresa israeliana Atlas LTA potrà trasportare fino a 165 tonnellate. Per fare un confronto: il Boing 747 è l’aeroplano con la capacità di carico maggiore e può trasportare 140 tonnellate. L’Atlant, grazie al suo fondo piatto, potrà inoltre atterrare anche sull’acqua.

La versione più grande del dirigibile russo Aerosmena, la cui forma ricorda quella di un UFO, potrà trasportare fino a 600 tonnellate e volerà a velocità che potranno raggiungere i 250 chilometri orari.

 

Correnti a getto per le distanze maggiori

I costruttori di zeppelin concepiscono i loro mezzi per un utilizzo di nicchia. Sono ad esempio perfetti per trasportare merci ingombranti come pale di rotori per impianti eolici in regioni remote oppure come mezzi di trasporto per persone tra città, su isole o in regioni isolate senza collegamenti ferroviari veloci. Gli zeppelin necessitano inoltre di poco spazio per decollare e atterrare.

Secondo uno studio del 2019, i dirigibili sono adatti anche per le lunghe distanze: volando negli strati inferiori della corrente a getto, gli zeppelin potrebbero sfruttare questi venti per percorrere grandi distanze consumando poca energia. Lo studio ritiene teoricamente possibili enormi dirigibili della lunghezza di 2,4 chilometri e con una capacità di carico di 20 000 tonnellate.

Attualmente gli zeppelin in costruzione non sono così grandi ma sono molto più sicuri dell’Hindenburg e quindi perfettamente adatti al trasporto di pendolari e viaggiatori: le scocche moderne impediscono la combustione spontanea e quindi un’altra prematura uscita di scena.

Hybrid Air VehiclesPionieri all’avanguardia: l’Airlander 10 dell’impresa britannica Hybrid Air Vehicles ha già effettuato il suo volo inaugurale. I collegamenti regolari dovrebbero iniziare nel 2026.

 Pionieri all’avanguardia: l’Airlander 10 dell’impresa britannica Hybrid Air Vehicles ha già effettuato il suo volo inaugurale. I collegamenti regolari dovrebbero iniziare nel 2026.

 

Hybrid Air VehiclesL’Airlander 10 potrà raggiungere i 130 chilometri orari e avrà un’autonomia tra i 350 chilometri (motore elettrico) e i 750 chilometri (motore fossile).

L’Airlander 10 potrà raggiungere i 130 chilometri orari e avrà un’autonomia tra i 350 chilometri (motore elettrico) e i 750 chilometri (motore fossile). 

 

Atlas LTAL’impresa israeliana Atlas LTA sta sviluppando il dirigibile Atlant che, nella sua versione più grande, potrà trasportare fino a 165 tonnellate. Nel 2023 decollerà il primo, e più piccolo, zeppelin turistico Atlas 11.

 L’impresa israeliana Atlas LTA sta sviluppando il dirigibile Atlant che, nella sua versione più grande, potrà trasportare fino a 165 tonnellate. Nel 2023 decollerà il primo, e più piccolo, zeppelin turistico Atlas 11.

 

LTA ResearchL’impresa americana LTA Research ha costruito il dirigibile Pathfinder 1 lungo 120 metri che può trasportare fino a quattro tonnellate e raggiungere la velocità di 120 chilometri orari. I primi test di volo sono previsti per il 2023.

L’impresa americana LTA Research ha costruito il dirigibile Pathfinder 1 lungo 120 metri che può trasportare fino a quattro tonnellate e raggiungere la velocità di 120 chilometri orari. I primi test di volo sono previsti per il 2023. 

 

Worldwide AerosIl dirigibile sperimentale Dragon Dream di Worldwide Aeros è decollato per la prima volta già nel 2013. Poco dopo è stato però distrutto dal crollo del tetto di un hangar.

Il dirigibile sperimentale Dragon Dream di Worldwide Aeros è decollato per la prima volta già nel 2013. Poco dopo è stato però distrutto dal crollo del tetto di un hangar.

 

AerosmaL’Aerosma del costruttore russo Airship Initiative Design Bureau Aeromsa ricorda molto un UFO. Questo dirigibile a forma di disco sarà perfetto per essere impiegato nel rigido clima siberiano e decollerà tra il 2024 e il 2025.

L’Aerosma del costruttore russo Airship Initiative Design Bureau Aeromsa ricorda molto un UFO. Questo dirigibile a forma di disco sarà perfetto per essere impiegato nel rigido clima siberiano e decollerà tra il 2024 e il 2025.

 

#noisiamoilfuturo - Flying WhalesLa start-up francese Flying Whales sta attualmente costruendo il dirigibile LCA60T con una struttura più rigida. Potrà trasportare fino a 60 tonnellate.
Sam ShereLa catastrofe dell’Hindenburg ha messo fine prematuramente nel 1937 al sogno di volare con gli zeppelin.

 La catastrofe dell’Hindenburg ha messo fine prematuramente nel 1937 al sogno di volare con gli zeppelin.

L’idea di riportare gli zeppelin nel regolare traffico aereo non è nuova. Già negli anni ‘90, l’impresa tedesca Cargolifter iniziava a promuovere il ritorno dei dirigibili. Lo zeppelin mercantile CL160 avrebbe dovuto avere una capacità di carico di 160 tonnellate. Il progetto fallì non per mancanze tecniche ma a causa di tempistiche irrealistiche, costi eccessivi e ritardi nello sviluppo. Cargolifter è fallita nel 2002.

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