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Innovazione & energiaBatterie triturate per un futuro più sostenibile

29.10.21 - 11:00
Gli accumulatori usati delle auto elettriche sono un grosso problema.
Getty Images/iStockphoto
Le batterie delle auto elettriche sono costruite con materie prime preziose che grazie al riciclaggio possono essere recuperate e riutilizzate.
Le batterie delle auto elettriche sono costruite con materie prime preziose che grazie al riciclaggio possono essere recuperate e riutilizzate.
Batterie triturate per un futuro più sostenibile
Gli accumulatori usati delle auto elettriche sono un grosso problema.
In Germania è appena stato inaugurato un impianto innovativo che permette finalmente di riciclarli. Anche in Svizzera si lavora per trovare una soluzione.

Sempre più persone puntano sulla mobilità elettrica. È un’ottima notizia: nonostante le emissioni generate dalla produzione delle auto elettriche, i veicoli a batteria sono un elemento indispensabile per un futuro sostenibile. Una cosa è chiara: continuando ad utilizzare i motori convenzionali sarà impossibile raggiungere gli obiettivi climatici formulati nell’Accordo di Parigi.

Più auto elettriche significa tuttavia anche più rifiuti elettronici. In particolare, le vecchie batterie delle auto elettriche diventano un problema sempre più grande. Non solo perché non possono semplicemente essere gettate nella spazzatura ma anche perché l’estrazione del litio è problematica a livello ambientale. La rivalorizzazione delle batterie, e dei materiali che le compongono, è quindi essenziale e vengono intrapresi sforzi importanti per riciclare le batterie. In Germania è appena stato inaugurato un impianto innovativo che trita le batterie per recuperare le materie prime.

Riciclaggio completo

Con l’entrata in funzione del nuovo impianto di trasformazione idrometallurgico nella città tedesca di Hilchenbach, è ora disponibile una procedura innovativa per il riciclaggio delle batterie agli ioni di litio. L’impianto è stato costruito da SMS Group in collaborazione con il partner australiano Neometals. È entrato ora in fase di test e trita vecchie batterie agli ioni di litio. Finora, queste batterie venivano generalmente fuse. Questa procedura genera però elevate quantità di CO2 e non permette il recupero completo dei componenti. Grazie all’impianto di Hilchenbach, questi problemi dovrebbero essere finalmente risolti. Una procedura efficiente permette di riciclare e riutilizzare tutti i materiali di cui sono composte le batterie, ad esempio come materiale catodico. I differenti componenti potranno quindi essere immessi nuovamente nella catena di produzione delle batterie.

L’impianto dimostrativo è costituito da un macchinario per la triturazione e la preparazione e da un impianto di trasformazione idrometallurgico. Il trituratore scompone gli accumulatori nei singoli componenti: plastica e ferro vengono divisi dalle materie prime preziose. Rame, nichel, cobalto e litio vengono quindi recuperati grazie a una reazione con un liquido. L’impianto dovrebbe inoltre offrire la possibilità di seguire direttamente la procedura di riciclaggio. Le imprese potranno così verificare quali prodotti è possibile ottenere dalle componenti delle loro vecchie batterie e quali possibilità di impiego si offrono. L’impianto è attualmente in fase di test. A partire dal 2022, dovrebbe essere disponibile per il riciclaggio commerciale.

Anche la Svizzera ricicla le batterie delle auto elettriche

A partire dal 2024, anche la start-up svizzera Librec aprirà un nuovo impianto per il riciclaggio delle batterie delle auto elettriche nel Canton Soletta. Grazie a questo impianto, sarà possibile recuperare almeno il 90 per cento delle materie prime. Durante il primo anno verranno riciclate circa 300 tonnellate di batterie provenienti da circa 1000 auto elettriche. L’impresa ha dichiarato che entro dieci anni spera di riuscire a riciclare più di 3000 tonnellate di batterie all’anno.

La crescita della mobilità elettrica li costringerà a prendere in considerazione la costruzione di un secondo impianto. Librec prevede di finanziare il sistema di smaltimento tramite un contributo al momento dell’acquisto di un’auto elettrica (ad esempio un franco per chilo di peso della batteria) e grazie alla vendita delle materie prime recuperate.

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