Reduce da un anonimo 46esimo posto all'AT&T National in Pennsylvania - che quest'anno è andato al 29enne inglese Justin Rose - Tiger Woods é ora in Irlanda, dove sta prendendo parte al JP McManus Invitational Pro-Am, un torneo benefico a cui partecipano dodici dei quindici migliori golfisti del mondo.
Il numero uno del golf mondiale glissa le domande sulla sua vita sentimentale, dopo i tradimenti e la decisione della moglie di lasciarlo: "Il golf è una passione che coltivo da molto tempo - si limita a spiegare - ma arrivano dei momenti nella vita di un uomo in cui le cose vanno viste nella giusta prospettiva. È successo quando mio padre è morto e, ovviamente, anche negli ultimi tempi".
Nonostante i risultati poco brillanti, Woods continua ad avere un grande seguito: circa 40mila i fan che lo hanno seguito in Irlanda. Il campione guarda ora al prossimo futuro, in particolare al British Open, terzo major della stagione: "Vincere nella patria del golf è un sogno che ogni campione desidera realizzare - dice - è qui che tutto è cominciato, a St. Andrews c'è un'atmosfera davvero speciale... È diverso dagli altri campi proprio per la storia che c'è dietro". Non resta dunque che attendere il 14 luglio per vedere come se la caverà in questa circostanza Tiger Woods.