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CANTONEUna decina i casi di ragazzi con velo a scuola

05.09.14 - 18:37
Tra loro anche tre suore. Il Consiglio di Stato risponde a Fraschina
Foto Keystone
Una decina i casi di ragazzi con velo a scuola
Tra loro anche tre suore. Il Consiglio di Stato risponde a Fraschina

BELLINZONA -Sono una decina su oltre 25000 allievi, i casi di ragazzi che indossano il velo a scuola in Ticino. Il Consiglio di Stato risponde così a Stefano Fraschina in una interrogazione "Velo islamico e copricapi religiosi nelle scuole dell'obbligo: quali sono i dati e la tendenza dal 2011 al 2014?" . Fraschina chiedeva al Consiglio di Stato i dati riguardanti il numero di allievi che portano il velo islamico e altri copricapo religiosi all'interno delle scuole ticinesi ritenendo "questi indumenti una sorta di proselitismo di tipo religioso difficilmente accettabile e sostenibile all'interno delle aule scolastiche.

Il Consiglio di Stato specifica che durante l'anno scolastico 2013/2014 la situazione era la seguente, per il settore medio i casi di allieve che indossavano il velo sono limitati a poche unità su un totale di 12'179 allievi. Nel settore medio superiore si segnala un solo caso su un totale di 4'908 allievi mentre nel settore professionale sono stati segnalati 4 casi di ragazze che portano il velo su oltre 11'770 persone in formazione.

 

Alla domanda di Fraschina se ci sono altri allievi che negli altri ordini di scuola indossano copricapi religiosi non di matrice islamica, il Consiglio di Stato riferisce che ci sono tre suore, due presso la Scuola degli operatori di Mendrisio e una che frequenta il Centro professionale di Trevano, che portano tutte il velo.

 

Per quanto riguarda i casi problematici sulle partecipazione di ragazze musulmane ai corsi promiscui di nuoto e di ginnastica, nella riposta il Consiglio di Stato precisa che in quattro anni sono stati solo tre i casi in cui le direzioni scolastiche hanno dovuto intervenire. I casi si sono risolti con una mediazione scuola-famiglia che ha avuto come soluzione di far indossare alle allieve per le lezioni di ginnastica degli indumenti ampi e non attillati che permettessero comunque il movimento. Stessa disposizione per il nuoto che non è praticato in tutte le medie. Solo in alcuni casi nelle scuole professionali le ragazze musulmane indossano un costume maggiormente coprente.

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